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Ma dai!
Ubriaco al volante della Google Car fa un frontale
Non contento, si è messo a urinare di fronte ai carabinieri...
Non è dato sapere se dopo alcune ore a girare in macchina per fotografare le strade a bordo della Google Car abbia pensato di prendersi un momento di relax e si sia fermato a fare un aperitivo oppure se abbiamo utilizzato la vettura "di lavoro" per un momento di tempo libero. Quello che invece è certo è che ha decisamente esagerato, perché quando è risalito in auto era ubriaco tanto da provocare un frontale e dare successivamente in escandescenze, mettendosi a urinare davanti ai Carabinieri (probabilmente l'effetto dell'alcol ingerito che non poteva più "trattenere").
Una vicenda davvero incredibile avvenuta a Castello di Aviano, in provincia di Pordenone e che proprio per la sua particolarità è diventata virale.
Ubriaco sulla Google Car fa un frontale
L'incidente è avvenuto a Castello di Aviano, in provincia di Pordenone, e ha visto coinvolte una Fiat Uno e un'auto di Google Street View. Al volante di quest'ultima un 38enne che girava sull'auto di Google Street View fuori dall'orario di lavoro. Erano infatti circa le 13.20 di domenica 13 ottobre 2024 e il conducente della Honda Civic attrezzata per i rilievi fotografici del motore di ricerca sfrecciava sulla Sp 52 in località Castello.
A un certo punto ha invaso l'altra corsia, dove viaggiava una Fiat Uno condotta da un 57enne di Aviano. L'impatto è stato violento, tanto da sbattere la Fiat contro il muro che costeggia la strada e schiacciarla. A tal punto che per liberare il conducente sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco, prima che l'ambulanza lo portasse in ospedale.
Le intemperanze
Ma non è finita qui. Perché il 38enne alla guida della Honda, alla vista dei Carabinieri, ha ben pensato di mettersi a urinare dal finestrino. Dopo qualche momento di tensione, i militari sono riusciti a "convincerlo" a scendere dall'auto e a sottoporsi all'alcol test, che ha dato esito positivo: il conducente aveva un tasso alcolemico tre volte superiore al consentito.
A quel punto per lui sono scattati il ritiro della patente e anche una denuncia per atti contrari alla pubblica decenza.
