Trenino turistico ribaltato, l'autista confessa: "Manovre azzardate per far divertire i passeggeri"

Un drammatico incidente, con 14 feriti totali, che ha riguardato uno di quei trenini turistici che spesso si vedono passare per le strade centrali delle grandi città. E' successo ad Eraclea Mare, provincia di Venezia. Mentre gli inquirenti stanno indagando per capire meglio la dinamica dei fatti, il conducente del veicolo si difende raccontando la sua versione dei fatti. L'autista però confessa:

"Facevo giravolte per far divertire i passeggeri".

Trenino turistico si cappotta: 14 feriti

Verso le 21,30 di lunedì, 3 luglio 2023, come raccontato da Prima Venezia, i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Livenzuola ad Eraclea per il rovesciamento di un vagone di un trenino stradale turistico. Diverse le persone rimaste contuse a seguito del ribaltamento.

I pompieri arrivati da San Donà, hanno collaborato con il personale del Suem intervenuti con più ambulanze per assistere una decina di persone rimaste coinvolte nell’incidente. Il bilancio totale parla di 14 feriti, ma nessuno in maniera grave.

Il “Trenino della pineta”, così come viene chiamato, stava ultimando il suo ultimo giro turistico ed a bordo aveva una trentina di passeggeri distribuiti nei due vagoni. Facendo manovra all’interno del terminal, con una delle ruote del secondo e ultimo vagone sarebbe venuto a contatto con un avvallamento (un tombino), che ha provocato il rovesciamento (piegato su un lato) del vagone stesso.

Accertato fin da subito non esserci feriti gravi tra i passeggeri dell’ultimo vagone. Due delle persone ferite hanno riportato prognosi per una quarantina di giorni per delle fratture e sono state portate all’ospedale Città del Piave di San Donà di Piave; le altre persone, tra cui due bambini, hanno avuto, come conseguenza, delle escoriazioni e alcune contusioni.

L'autista: "Facevo giravolte per far divertire i passeggeri"

Sulle cause del sinistro vi sarebbe stato un probabile errore umano da parte del conducente del mezzo; lo stesso è risultato negativo all’alcool test. Da ricordare che il trenino può raggiungere una velocità massima di 25 km/h.

Le domande sul motivo del ribaltamento restano ancora aperte. In queste ore, tuttavia, ha parlato proprio il conducente del trenino ribaltato.

Il 62enne Bruno Possamai, infatti, come riporta il Corriere, avrebbe confessato di aver compiuto una manovra azzardata per far divertire i passeggeri. Una sorta di giravolta, una pratica appresa dal precedente conducente...

Anche se, ed è lo stesso Possamai a continuare, non sarebbe stata la velocità eccessiva o gli "inchini" a provocare l'incidente, bensì una buca e un ammortizzatore, a suo dire, danneggiato. Sulla dinamica, ad ogni modo, si deve restare sul vago, saranno le Forze dell'ordine a ricostruire l'accaduto stabilendo le eventuali responsabilità.