Tredicenne morta dal settimo piano, la sorella: “L’ha buttata giù il suo fidanzato”
Il giovane di 15 anni ora è indagato per omicidio volontario
Un'altra giovanissima morta a Piacenza, Emilia Romagna. Domani, lunedì 28 ottobre 2024, l'autopsia sulla tredicenne caduta dal tetto di un palazzo nella mattinata di ieri, sabato 26 ottobre 2024. E c’è un indagato.
“L’ha buttata giù il suo fidanzato”
La ragazzina di 13 anni (ne avrebbe compiuti 14 a breve) ha fatto un volo di sette piani ed è morta sul colpo. Il giovane di 15 anni che era con lei ora è indagato per omicidio volontario: sotto la lente degli investigatori anche i cellulari dei due fidanzatini.
La giovane, di origini albanesi, sabato mattina non era andata a scuola perché non si sentiva bene. Attorno alle 8.30, mentre era in casa da sola (in un palazzo nel centro di Piacenza), avrebbe ricevuto la visita del 15enne: i due sarebbero poi saliti in una zona comune del condominio, un terrazzo al quarto piano affacciato sul cortile interno del palazzo. Poi la caduta fatale.
Sui social lo sfogo della sorella 22enne della vittima:
“L'ha buttata giù lui - scrive - Non era pazza, né depressa: è stata l'ennesima vittima di violenza. Era ossessionato da lei”.
Il quindicenne è stato interrogato a lungo dagli investigatori dei Carabinieri di Piacenza coordinati dal capo della Procura Grazia Pradella e da un pm della Procura dei minori di Bologna.
Poi però è stato rilasciato ed è tornato a casa: la sua versione è che la ragazzina si sarebbe buttata giù dal balcone da sola, mentre secondo gli amici la tredicenne non era il tipo da buttarsi e anzi stava pianificando un viaggio a Parigi con la madre.