Nel Lecchese

Tre rottweiler in oratorio aggrediscono donne e bambini: in quattro in ospedale

Una 28enne e un bimbo di 8 anni trasportati con urgenza in ospedale. Feriti anche una 66enne e un bambino di nove anni

Tre rottweiler in oratorio aggrediscono donne e bambini: in quattro in ospedale
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Una scena drammatica si è consumata martedì 20 dicembre 2022, nella frazione  di Sala al Barro, a Galbiate, provincia di Lecco. Nella tranquillità del giardino dell'oratorio si sono introdotti tre cani di razza rottweiler, completamente fuori controllo, che hanno azzannato due bambini di 8 e 9 anni e due donne di 28 e 66. L'episodio è avvenuto attorno alle 17.30. Le due adulte ferite sono la madre di uno dei due piccoli, che ha tentato di difendere il figlio venendo a sua volta morsa, e un'educatrice.

Tre rottweiler  in oratorio aggrediscono donne e bambini

I tre rottweiler si sarebbero avventati sui due bimbi, le due donne hanno cercato di proteggerli rimediando a loro volta delle ferite inferte dai molossi.

Come racconta Prima Lecco, i Carabinieri, che si sono precipitati sul posto, e che sono riusciti a bloccare gli animali, sono ora chiamati a ricostruire con esattezza la dinamica dell'aggressione.

La 28enne sembrerebbe aver riportato le ferite più gravi, a un braccio e a un arto inferiore. Soccorsa, è stata trasportata in codice giallo all'ospedale Manzoni di Lecco. In codice giallo sarebbe arrivato al Pronto soccorso  del presidio ospedaliero di via dell'Eremo anche il bambino di otto anni, con ferite lacero contuse al volto. Per la sessantaseienne e l'altro piccolo è invece stato disposto il trasporto all'ospedale di Erba, in codice verde.

Cani sequestrati

Gli animali, una coppia di adulti e un cucciolo, sarebbero fuggiti da un recinto in cui vivono, non distante dalla piazza della chiesa. I cani sono stati sequestrati dai veterinari di Ats della Brianza e al momento si trovano rinchiusi in un canile sanitario in attesa di valutarne la pericolosità. Rintracciato il padrone, che rischia pesanti conseguenze penali.

I precedenti recenti

Purtroppo tante, tantissime volte sentiamo parlare di episodi simili. E ne abbiamo letti e scritti a decine...

Nel settembre 2022, un cane - stavolta a Genova - aveva morso una bimba di 6 anni. In quel caso a far parlare era stata anche la reazione della proprietaria dell'animale, che si era avventata sui carabinieri, mordendoli a sua volta. La bimba è finita in ospedale, al Gaslini, senza fortunatamente incorrere in gravi conseguenze.

Soltanto pochi giorni fa, il 7 dicembre 2022, a Dorno (nel Pavese) uno Schnauzer di taglia grande, ha procurato lesioni al volto, a uno zigomo, a un orecchio e, soprattutto, staccato un pollice al padrone 72enne, che è stato trasferito a Monza, al San Gerardo, dove il dito gli è stato ricucito. Non è chiaro cosa sia accaduto per far scattare la furia dell'animale.

A maggio del 2022, a Stezzano, in provincia di Bergamo, una signora è stata morsa alle spalle da un cane tenuto al guinzaglio da una donna, che è riuscita a dileguarsi con l'animale. La ferita, 55enne, non ha subito gravi lesioni ma è stata condotta in ospedale per le medicazioni del caso.

Ancora un esempio di cani sfuggiti al controllo dei proprietari, quello avvenuto a ottobre 2022 a Cologno Monzese. Un barboncino, è stato aggredito da due pitbull sfuggiti dal controllo del loro padrone. Così Salvatore Giuliano, ex consigliere comunale, si è lanciato nella zuffa per salvarlo, rimediando delle lesioni.

Come dimostrano molti di questi casi, spesso all'origine della violenza dell'animale vi è un'incapacità dei proprietari di gestirlo in maniera adeguata.

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