Tre ragazzi morti in un incidente stradale: il conducente dell'altra auto era drogato
Un quarto giovane lotta ancora per la vita. L'altro automobilista risultato positivo alla cocaina.
Tre giovani vite spezzate in un tragico incidente stradale avvenuto all'alba di domenica 5 giugno 2022 sulla Statale Trossi, nel Vercellese.
Un frontale tra la loro Lancia Y e una Bmw che non gli ha lasciato alcuno scampo. Con loro anche un quarto ragazzo, uscito gravissimo dal sinistro stradale, che ora lotta per la vita. Sulla tragedia di Busonengo emerge un'appendice giudiziaria: il conducente dell'altra autovettura, che ha spezzato la vita dei tre ragazzi di Biella, sarebbe risultato positivo al test per rilevare la presenza di alcol o droga nel sangue. Gli esami hanno evidenziato la positività alla cocaina.
Tragedia nel Vercellese: tre ragazzi di Biella morti in un incidente stradale
La tragedia si è verificata all'alba di domenica 5 giugno 2022, verso le 5,15. Come raccontato da Prima Torino, lungo la SP230 all'altezza del curvone dell'abitato di Busonengo (Vercelli), un drammatico frontale tra una Bmw e una Lancia Y ha spezzato le vite a tre ragazzi biellesi.
A perdere la vita sono stati i 17enni Raffaele Petrillo e Alessandro Messina, e il 22enne Carmine Marotta, tutti e tre residente nel quartiere Chiavazza di Biella. Con loro anche un 21enne, Stefano Tiani, uscito gravissimo dal sinistro stradale e che ora lotta con la vita all'ospedale di Novara. Sulla dinamica dell'incidente stanno indagando i Carabinieri - in piena collaborazione con la Procura della Repubblica di Vercelli - che in proposito mantengono uno stretto riserbo.
Il conducente dell'altra auto era drogato
Da come è ridotta la Lancia Y dei giovani biellesi deceduti, con parte del muso e tutta la fiancata sinistra distrutta, non è escluso che a invadere la corsia opposta sia stata la Bmw che stava procedendo in direzione di Vercelli e quindi dalla parte opposta rispetto all'auto dei biellesi che procedeva verso Biella e aveva dietro un'altra vettura carica di biellesi dopo che tutti avevano trascorso una bella serata alla maxi discoteca Il Globo di Borgovercelli.
Senza contare che, nell'affrontare l'ampia curva a sinistra, la Lancia Y avrebbe potuto solo allargarsi verso l'esterno e non stringere verso l'interno. Per ora, ovviamente, si tratta solo di supposizioni che mancano delle certezza assoluta che solo il prosieguo delle indagini potrà fornire.
Sulla tragedia di Busonengo, tuttavia, è emersa un'appendice giudiziaria: come raccontato da Prima Torino, il conducente della Bmw, un 29enne dell'Ecuador, sarebbe risultato positivo al test per rilevare la presenza di alcol o droga nel sangue. In particolare, secondo quanto emerso nelle scorse ore, sarebbe risultato positivo alla cocaina.
Per questa ragione la procura di Vercelli, competente per territorio, gli avrebbe già notificato un provvedimento di arresto per omicidio stradale in ospedale dove si trova ancora ricoverato. Non è in pericolo di vita.