Tre morti sul lavoro in due giorni: 72enne schiacciata dal trattore guidato dal marito. Esplode un distributore di Gpl a Roma
In Piemonte un operaio è morto per un malore durante un sopralluogo. In Veneto il dipendente di una ditta è deceduto dopo tre giorni in ospedale

Primi giorni di luglio da bollino nero per gli incidenti sul lavoro. In diverse regioni d’Italia, nel giro di sole 72 ore, si sono verificati numerosi incidenti, con conseguenze spesso drammatiche. Si contano infatti sei decessi e una lunga serie di feriti. Spicca il gravissimo episodio di Roma, dove si è verificata un'esplosione in un distributore di carburante.
Esplosione in un distributore di carburante
Intorno alle 8 del mattino di venerdì 4 luglio 2025, una violenta esplosione ha scosso il quartiere Prenestino, nella zona est di Roma, precisamente in via dei Gordiani, all’interno di un distributore di carburante dotato di impianto Gpl. La deflagrazione, simile per potenza a quella di un ordigno, è stata causata da una grave perdita di gas durante la fase di rifornimento di una cisterna. Il Gpl, fuoriuscito in grandi quantità, si è gassificato e ha saturato l’area, innescando un primo scoppio, seguito poco dopo da una seconda esplosione ancora più intensa, provocata dal collasso della stessa autocisterna.
Il bilancio provvisorio è di almeno 36 feriti, tra cui vigili del fuoco, agenti di polizia, un operatore del 118 e numerosi civili. Due persone sono in prognosi riservata con ustioni gravi e barotrauma. Le fiamme hanno raggiunto anche un deposito giudiziario e danneggiato diversi edifici, scuole e un centro sportivo limitrofo. Sgomberate circa 50 persone. La Procura di Roma ha posto l’intera area sotto sequestro e aperto un’indagine per lesioni colpose.
Tre morti sul lavoro in due giorni
Nella mattinata di mercoledì 3 luglio 2025, un operaio di 47 anni, residente a Nichelino, ha perso la vita all’interno dello stabilimento Arcoplastica di via Chieri, nel comune di Sant’Anna di Andezeno, in provincia di Torino (Piemonte). Come riportato da PrimaTorino, l’uomo si trovava in azienda per un sopralluogo quando è stato colpito da un malore improvviso. I soccorsi sono giunti tempestivamente, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. I carabinieri hanno accertato che la morte è avvenuta per cause naturali.
Sempre il 3 luglio, ma nel tardo pomeriggio intorno alle 18:00, si è purtroppo registrato un decesso collegato a un grave incidente sul lavoro avvenuto lunedì 1° luglio presso la ditta Salgaim Ecologic nel comune di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza (Veneto). Come riportato da PrimaVicenza, Abdelmajid El Khabch, 48enne di origine marocchina, è deceduto dopo tre giorni di ricovero in ospedale. Era rimasto esposto per circa dieci minuti ai miasmi tossici di una trincea industriale durante il riavvio dell’impianto. L’operaio più giovane era riuscito a fuggire e a lanciare l’allarme.

Un drammatico incidente agricolo si è verificato la mattina di giovedì 3 luglio a Bellante, in provincia di Teramo (Abruzzo). Elisabetta Cimini, 72 anni, è rimasta schiacciata da un rimorchio trainato dal trattore guidato dal marito. La coppia stava lavorando nei campi quando il carrello, carico di cisterne d’acqua, si è ribaltato su un tratto in pendenza. La donna è deceduta sul colpo.
Sei operai feriti nella mattina di venerdì
Alle 8:30 di venerdì 4 luglio, nel comune di Vallarsa, in provincia di Trento (Trentino-Alto Adige), un operaio 33enne originario di Pergine Valsugana è stato investito da un roll – un carrello che stava scaricando da un camion – riportando ferite gravi. Dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato trasferito in codice rosso all’ospedale di Rovereto. Sono in corso indagini per ricostruire l’accaduto.
Venerdì 4 luglio 2025, intorno alle 7:00 del mattino, un infortunio si è verificato all’interno di una carpenteria metallica in via Leonardo Da Vinci, nel comune di Sandrigo, in provincia di Vicenza (Veneto). Un operaio è caduto su un macchinario ed è stato recuperato dai Vigili del Fuoco e soccorso dal personale del SUEM. L’uomo è stato trasferito in ospedale in codice giallo. Carabinieri e tecnici dello SPISAL hanno avviato gli accertamenti.
Sempre la mattina del 4 luglio, un altro incidente ha coinvolto un operaio 24enne lungo le piste sotto il Passo Padon, nel comune di Livinallongo del Col di Lana, in provincia di Belluno (Veneto). Il giovane è caduto, riportando un trauma cranico e un probabile infortunio al ginocchio. È stato soccorso dal Soccorso Alpino e trasportato all’ospedale di Belluno con l’elicottero del SUEM.
Nella mattinata di venerdì 4 luglio, a Brugnera, in provincia di Pordenone (Friuli Venezia Giulia), un ragazzo di 17 anni in stage presso l’officina Pavan è caduto da un’impalcatura alta circa tre metri, riportando un trauma cranico. È stato elitrasportato in codice giallo all’ospedale di Udine. Le autorità sanitarie e i vigili del fuoco stanno verificando il rispetto delle norme di sicurezza.
Sempre venerdì 4 luglio, intorno alle 11:30, un operaio di circa 30 anni è caduto all’interno di un silos durante lavori di demolizione in un cantiere a Gais, in provincia di Bolzano (Trentino-Alto Adige). Dopo essere stato estratto dai Vigili del Fuoco, l’uomo è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Bolzano. Le sue condizioni sono gravi ma stabili.
Un altro incidente è avvenuto a Genova (Liguria), nel quartiere Portoria, alle 10:05 del mattino di venerdì 4 luglio. Un operaio peruviano di 52 anni è caduto da una scala all’interno di un salone da parrucchiera in via San Vincenzo. Nella caduta, da un’altezza inferiore ai tre metri, ha riportato un trauma cranico. L’uomo è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso, mentre sul posto sono giunti i carabinieri e i tecnici del PSAL per gli accertamenti.
Due incidenti sul lavoro in poche ore in Toscana
Sempre giovedì 3 luglio, alle 10:30, un 32enne originario della provincia di Caserta è rimasto ferito in un cantiere ferroviario in via Bergamo, all’angolo con via Fabio Filzi, nel comune di Cremona (Lombardia). L’uomo è stato colpito alla gamba sinistra da una putrella movimentata da un carro meccanico, che si è spostato improvvisamente. È stato trasportato in ospedale, mentre ATS e forze dell’ordine indagano sull’incidente.
Nella zona industriale di via Chiari ad Arezzo (Toscana), giovedì 3 luglio intorno alle 12:10, un giovane operaio di 24 anni è rimasto gravemente ferito dopo essere stato investito da un muletto in movimento. Soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Donato. Le autorità sanitarie e i carabinieri stanno indagando su eventuali responsabilità.
Un grave infortunio è avvenuto la mattina di mercoledì 3 luglio, intorno alle 8:00, a Capannoli, in provincia di Pisa (Toscana). Un 52enne residente a Ponsacco è rimasto ferito gravemente alla gamba, schiacciata da una ruota di un camion in un’area di movimentazione. L’uomo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Cisanello.
Infine, giovedì 3 luglio intorno alle 9:00, un operaio è caduto dal tetto di un capannone industriale nella zona Rame, nel comune di Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia (Emilia-Romagna). Durante lavori di manutenzione, è precipitato su un macchinario che ha attutito in parte la caduta. L’uomo è stato portato all’ospedale Santa Maria Nuova in condizioni di media gravità. Sono in corso verifiche da parte della Medicina del Lavoro.