Due incidenti sul lavoro fatali in poche ore: dopo il Piemonte, anche le Marche
Tre vittime nelle Marche, in Piemonte e in Alto Adige. Gravi incidenti anche nel Lazio e in Lombardia

Non si ferma la tragica scia degli incidenti sul lavoro. Una piaga che anche nelle ultime ore ha colpito un po' ovunque in tutta Italia.
Travolto da un armadio blindato, muore operaio
Un impiegato italiano di 58 anni, Francesco Procopio, è morto lunedì 31 marzo 2025, sul posto di lavoro a Orbassano in provincia di Torino, Piemonte. Il 58enne stava lavorando nell'azienda Greenthesis, attiva nel settore chimico, dunque nel trattamento, recupero e smaltimento di rifiuti speciali.
Come racconta Prima Torino, il lavoratore è deceduto dopo essere stato travolto da un armadio blindato. Probabilmente si era recato in una zona archivi per consultare dei documenti.
La vittima era originaria di Santa Caterina dello Ionio, provincia di Catanzaro, ma viveva da tempo a Torino. Lascia una moglie e un figlio adolescente.

Esplode compressore, muore operaio
Un'altra vittima sul lavoro è Nazareno Bistosini, 63 anni, che ha perso la vita nell’azienda di famiglia dopo l’esplosione di un compressore. La tragedia si è verificata nella ditta Central Gru, in via Fiastra a Petriolo, in provincia di Macerata, Marche.
Come racconta E' Tv Marche, al momento dell’incidente Bistosini era impegnato in una stanza per la sabbiatura e, protetto da una sorta di scafandro, riceveva l’ossigeno da un compressore posto all’esterno dell’ambiente in cui stava lavorando. All'improvviso, però, il compressore si è incendiato e Bistosini, rimasto senza ossigeno, è stato soffocato dai fumi causati dall’esplosione.
Perde la vita precipitando da un albero
Un'altra disgrazia è avvenuta a Windlahn, in provincia di Bolzano, Alto Adige, dove un uomo di 74 anni è morto dopo essere caduto da un albero alto circa 15 metri. A un certo punto l'uomo ha perso l'equilibrio, per cause ancora da chiarire, precipitando al suolo. Purtroppo inutili i soccorsi.
Taglio al torace, grave operaio
Ancora un grave incidente in Lombardia. Nel primo pomeriggio di martedì 1 aprile 2025 un 27enne si è ferito gravemente all'interno dell'azienda Ppm di Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo.
Secondo le ricostruzioni, il giovane lavoratore si è procurato una ferita al torace con un cutter, venendo trasportata in gravi condizioni in ospedale.
Colpito alla testa da un tubo di plastica
Paura nella mattinata di martedì 1 aprile 2025 invece per un operaio 21enne rimasto vittima di un sinistro a Camposampietro, in provincia di Padova, Veneto.
Come racconta Prima Padova, il giovane lavoratore è rimasto ferito mentre stava lavorando in un cantiere edile situato in via dell'Industria dopo essere stato colpito alla testa da un tubo di plastica (nella foto di copertina) che stava movimentando con il muletto. Il colpo al capo è avvenuto a seguito della rottura della fascetta di contenimento.
Due incidenti nel Lazio
Due incidenti si sono verificati in poche ore nel Lazio. Nello stabilimento Stellantis di Piedimonte San Germano in provincia di Frosinone un operaio 40enne è stato colpito da un muletto in movimento. E' stato ferito ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
Ad Aprilia, invece, in provincia di Latina, come racconta Lazio Tv un operaio è precipitato dal tetto di un capannone facendo un volo di diversi metri.