Un altro episodio dopo Milano

Trappola per gli automobilisti: tirano un nastro in mezzo alla strada ad altezza uomo

Il gesto scellerato a Settimo Torinese, il gruppo di ragazzi è stato filmato dalle videocamere di sorveglianza

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La notte tra sabato 27 e domenica 28 gennaio 2024, nei pressi del sottopassaggio ferroviario di via Leini, a Settimo Torinese, un gruppo di ragazzi ha tentato di ostruire il passaggio dei veicoli tendendo un nastro di traverso sulla carreggiata.

Il Comune ha fatto sapere che le immagini sono già in possesso dei carabinieri, che stanno procedendo per individuare i responsabili del gesto scellerato.

Trappola per gli automobilisti: tendono un nastro in mezzo alla strada

Sarebbe stato usato un nastro che è stato teso in mezzo alla strada. Un testimone, che fortunatamente ha filmato la scena, parla anche di un vaso collocato al centro della carreggiata.

Come racconta Prima Settimo, l'indomani il video è stato condiviso sui social, suscitando sgomento e forte indignazione. E' poi arrivato anche l'intervento dell'amministrazione comunale, che in una nota ha dato aggiornamenti sulla vicenda:

"Questa notte, nei pressi del sottopassaggio ferroviario di via Leini, un gruppo di ragazzi ha tentato di ostruire il passaggio dei veicoli tendendo un nastro di traverso sulla carreggiata. Non ci sono state conseguenze perché il primo automobilista che passava ha avuto la prontezza di accorgersene e di rimuovere il nastro. Si tratta tuttavia di un fatto grave che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori".

"L’episodio - proseguono dal Comune - è stato documentato e le immagini sono già in possesso dei carabinieri, che hanno raccolto una denuncia e stanno procedendo per individuare i responsabili, in collaborazione con il Comune, visionando le telecamere di videosorveglianza pubblica".

Il commento di Manolo Maugeri

Sulla questione è intervenuto anche il consigliere di minoranza della Lega Manolo Maugeri, che ha commentato:

"Questo ennesimo episodio che mina la sicurezza dei cittadini Settimesi attesta che non si tratta più di singoli casi isolati. Dato che l'Amministrazione non può, come pensa, con i suoi provvedimenti, arginare questi fenomeni, dovrebbe rivolgersi alle Forze dell'Ordine per garantire un maggior presidio del nostro territorio. Nonostante buone iniziative quali l'implementazione della videosorveglianza, l'amministrazione non può mai, come dichiarato in consiglio comunale, pensare di avere risolto il problema sicurezza in città, perché le situazioni sono in continua evoluzione.

Quanto accaduto può sembrare una bravata, ma non è da sottovalutare. Cominciamo a prendere questi eventi in seria considerazione".

Il precedente a Milano

Solo alcune settimane fa aveva creato clamore e indignazione un episodio avvenuto in viale Toscana, a Milano, dove alcuni ragazzi avevano teso un cavo di acciaio ad altezza uomo creando così una pericolosissima trappola per automobilisti, motociclisti e ciclisti.

Il palo a cui è stato tirato il cavo

In quel caso la prontezza di un testimone, che ha avvisato le autorità e tentato di dissuadere verbalmente gli autori del gesto, ha salvato la situazione.

Immediatamente arrestato sul posto il 24enne Alex Baiocco, che ha giustificato la follia per “noia e tristezza”.

Il cavo di acciaio tirato

Nei giorni successivi si è arrivati a stringere il cerchio intorno agli altri due complici. Anche il 18enne Michele di Rosa si è spontaneamente presentato in commissariato ammettendo le proprie responsabilità.

Ira di Salvini

La vicenda, dopo la diffusione del video, ha avuto una eco nazionale, al punto che il vicepremier Matteo Salvini ha ripostato il video sui propri canali social, chiedendo "identificazione e arresto per questi criminali".

 

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