Tragedia al parco acquatico, 12enne muore dopo il tuffo da uno scivolo

Una discesa dallo scivolo, il tuffo in piscina, poi la tragedia. Flavio Parmendola, 12enne di Pompei, è morto così, sabato 30 luglio, all'Aquafarm di Battipaglia, nel Salernitano.

Dodicenne muore al parco acquatico dopo un tuffo

Flavio ha affrontato una discesa, poi una volta in acqua si è sentito poco bene ed è subito uscito. Si è seduto su una sdraio,  è stato male e ha perso i sensi.

Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, purtroppo vani. Il 12enne era con i fratelli maggiori - entrambi maggiorenni - che hanno subito allertato i genitori. Sul posto sono giunti  anche il magistrato di turno della Procura di Salerno e il medico legale che ha proceduto a  un esame esterno del corpo della giovane vittima: nessuna ferita né perdite di sangue.

Le indagini

Due le ipotesi: un malore o un urto accidentale durante la scivolata, come avrebbero riferito alcuni testimoni. La Squadra Mobile della Questura campana ha sequestrato i filmati delle videocamere del parco, che potrebbero fornire informazioni utili in merito. Maggiore chiarezza deriverà poi dall'autopsia, che potrebbe essere svolta per dare una risposta definitiva alla tragedia.

Il sindaco della città di Pompei Carmine Lo Sapio  ha espresso in una nota il cordoglio della comunità (la famiglia è molto nota in quanto gestisce una panetteria).

"Nessun genitore dovrebbe sopravvivere ai figli. La perdita di un figlio è come se fermasse il tempo, si apre una voragine che inghiotte il passato e anche il futuro. È uno schiaffo alle promesse, ai doni e sacrifici d'amore gioiosamente consegnati alla vita che abbiamo fatto nascere".