Torna a casa "per errore" e scopre moglie e figlio in atteggiamenti hot sul balcone

Scoprire che la moglie ti fa la corna e coglierla sul fatto deve essere decisamente una brutta sorpresa, ma beccarla addirittura mentre fa sesso con il loro figlio è decisamente un qualcosa di sconvolgente.

Ed è quello che è accaduto a un uomo di Chivasso che sconvolto e paventando ipotesi di suicidio ha trovato il coraggio di chiamare i Carabinieri e raccontare, anche in cerca di un qualche conforto, una storia all'apparenza incredibile e che fa accapponare la pelle (nella foto di copertina un'immagine di repertorio).

Marito sotto shock, la moglie lo tradisce col figlio

Come raccontato da Prima Chivasso, si tratta di una storia sconvolgente e che ha dell'incredibile.

Il primo a rendersene conto nella sua disperazione è stato proprio il protagonista nel suo racconto agli uomini dell'Arma:

"Questa storia è difficile da credere, ma è tutto vero. Avevo dei sospetti, ma non avrei mai immaginato che sarebbe finita così. Ora sono su di un cestello, a 32 metri da terra, e vi assicuro che ho voglia di buttarmi di sotto e farla finita".

Le corna col figlio, l'agghiacciante scoperta

E' accaduto mercoledì quando l'uomo, operaio in un cantiere, è dovuto rientrare a casa poco dopo essere uscito per andare al lavoro si è accorto di aver dimenticato a casa alcune medicine che da tempo il suo medico di fiducia gli aveva prescritto.

Impegnato in un cantiere fuori regione, l'operaio era partito alla sera in modo da essere sicuro di arrivare puntuale all'inizio della giornata lavorativa che, complice l'estate e il caldo, inizia molto presto nei cantieri.

Quando però è arrivato a casa per prendere i farmaci, parcheggiando l'auto è incappato in una scena agghiacciante: la moglie era mezza nuda sul balcone in atteggiamenti hot col figlio.

Le urla disperate, la "fuga" in casa dei due amanti

A quel punto l'uomo ha iniziato a urlare chiedendo che cosa stessero combinando (nonostante fosse purtroppo per lui del tutto evidente) mentre i due "amanti" si sono ritirati in casa.

L'uomo a quel punto per scongiurare forse reazioni irrimediabili e drammatiche ha chiamato i Carabinieri ed è riuscito a entrare in casa solo dopo il loro intervento, per prendere i medicinali che gli servivano.

Ai Carabinieri scendendo le scale di casa ha confidato in lacrime:

"In quell'appartamento non voglio più tornare, chiederò ospitalità ad un amico, quello che è successo è impossibile da sopportare."