Ancora incidenti sul lavoro, ben quattro – mortali – in una giornata. Il primo a Torino (immagine di copertina), in Piemonte, il secondo a Catania, in Sicilia, il terzo in provincia di Monza e Brianza, Lombardia e il quarto a Roma, nel Lazio.
BREAKING NEWS H18 – La quarta vittima di una giornata ferale si registra purtroppo a Roma: nel pomeriggio un operaio stava lavorando sulla banchina del Tevere all’altezza di piazza Trilussa quando è rimasto schiacciato da un macchinario. Per il momento non vi sono dettagli sulla dinamica, al vaglio dei vigili del fuoco e della polizia, con il supporto della scientifica per i rilievi.
Torino, muore operaio precipitato da 12 metri
Per un triste destino, è successo ancora una volta in via Genova, nel quartiere Lingotto a Torino (Piemonte) dove quattro anni fa si verificò una tragedia analoga.
Nella mattina di oggi, lunedì 8 settembre 2025, intorno alle 7:30, un operaio egiziano di 69 anni ha perso la vita precipitando da un cestello elevatore a un’altezza di circa 12 metri. L’uomo stava lavorando all’installazione di cartelloni pubblicitari sulla facciata di un palazzo al civico 87.

Secondo le prime ricostruzioni, la vittima sarebbe caduta all’improvviso dal cestello della gru su cui si trovava.
Pare il cestello si sia rovesciato, forse a causa di un guasto tecnico.
Inutili i soccorsi del 118 di Azienda Zero, immediatamente intervenuti sul posto insieme alle forze dell’ordine. Un secondo operaio, 70enne, che si trovava ai piedi della gru, è rimasto illeso ma in forte stato di shock: è stato accompagnato all’ospedale Molinette.
Ad indagare i carabinieri e gli ispettori della sicurezza sul lavoro. Si cerca di capire come sia stato possibile che l’operaio sia precipitato dal cestello e se siano state rispettate tutte le misure di sicurezza previste dalla normativa.
Il precedente del 2021 a 300 metri di distanza
La tragedia di oggi richiama alla memoria un episodio drammatico avvenuto quasi nello stesso luogo. Il 18 dicembre 2021, al civico 107 di via Genova – appena 300 metri più avanti – il crollo di una gru in fase di montaggio costò la vita a tre operai: Filippo Falotico, 20 anni, di Coazze (Torino); Roberto Peretto, 52 anni, di Cassano d’Adda (Milano) e Marco Pozzetti, 54 anni, di Carugate (Milano).

Quel giorno, i tre lavoratori precipitarono da 40 metri d’altezza mentre assemblavano una torre edile. Altre tre persone rimasero ferite, tra cui un passante di 33 anni e una donna di 61 anni. Allora le prime ipotesi si concentrarono sulla stabilità della gru. Alcuni residenti avevano segnalato che la base appariva “sproporzionata” rispetto alla struttura. E nel sopralluogo del 22 dicembre 2021 i rilievi evidenziarono un cedimento dell’asfalto sotto uno dei piedi di appoggio dell’autogru.
Un’altra caduta da un cestello a Marano Ticino
La giornata di oggi è stata segnata anche da un secondo grave incidente sul lavoro del tutto analogo, con al centro sempre un cestello portato in quota da un braccio meccanico, avvenuto in mattinata ancora in Piemonte a Marano Ticino, in provincia di Novara. Come riportato dal Corriere di Novara, in via Sempione, un giovane di 27 anni è caduto da un cestello. Trasportato in codice rosso all’ospedale Maggiore di Novara, le sue condizioni restano critiche.
Precipita da impalcatura, operaio morto a Catania
Un operaio quarantenne è morto in un incidente sul lavoro avvenuto stamattina a Riposto, in provincia di Catania, Sicilia.
Come riporta l’emittente VR Sicilia, nostra affiliata, il lavoratore era impegnato nell’ ampliamento di capannoni di una ditta di serramenti per edilizia, è precipitato da un’impalcatura perdendo la vita sul colpo. Sul posto personale del 118 e carabinieri della locale stazione.
Tragedia in fabbrica in Brianza
Dramma sul lavoro questa mattina, lunedì 8 settembre 2025, anche a Monza, in Brianza (Lombardia).
Intorno alle 10.58, in via Angelo Mauri 18 un 48enne è deceduto all’interno di una piccola azienda storica che produce valvole industriali.
Come riporta il nostro Prima Monza, ha riportato un trauma da schiacciamento ed è stato rinvenuto in arresto cardiocircolatorio dai colleghi.

Sempre in provincia di Monza, poco prima, un altro gravissimo incidente. E’ successo a Desio, in via Milano.
La chiamata ai soccorsi è scattata intorno alle 10.15 ed è partita da un condominio dove sono in corso dei lavori di ristrutturazione. Ad avere tempestiva necessità di cure mediche è stato un lavoratore edile di 37 anni, rimasto infortunato proprio nel cantiere. Trasportato all’ospedale San Gerardo di Monza, le sue condizioni sarebbero molto serie.