Violenza e minacce

"Ti scanno, animale": anziani torturati nella Rsa degli orrori

Quello che doveva essere un posto sicuro per essere curati da patologie e acciacchi della vecchiaia, per gli ospiti della Rsa si è trasformato in un incubo.

Pubblicato:
Aggiornato:

Quello che dovrebbe essere un posto sicuro dove venire curati per patologie o acciacchi dovuti alla vecchiaia, talvolta si trasforma in un vero e proprio luogo degli orrori. L'ultimo gravissimo episodio di violenza sugli anziani è accaduto a Palermo, dove la Guardia di Finanza ha scovato una Rsa nella quale i pazienti venivano legati per ore ai letti o alle sedie a rotelle, venendo addirittura presi a pugni e schiaffi. I finanzieri hanno fermato sei dipendenti della casa di riposo, accusati di maltrattamenti.

Casa di riposo degli orrori: anziani legati ai letti e torturati con pugni e schiaffi

"Ti scanno, animale selvaggio".

Questa una delle minacciose frasi che alcuni dipendenti della Rsa "Giardino delle Strelizie", in viale Lazio a Palermo, proferivano agli anziani ospiti della struttura mentre si accanivano su di loro con comportamenti violenti e aggressivi. A portare all'attenzione dell'opinione ciò che accadeva all'interno della casa di riposo palermitana è stata la Guardia di Finanza che ha dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal gip su richiesta della procura della Repubblica, nei confronti di sei persone.

Nel dettaglio, i provvedimenti adottati riguarderebbero per cinque di loro il divieto temporaneo di prestazione della propria attività professionale, mentre per uno dei titolari è scattato il divieto di esercizio di attività imprenditoriale all'interno di case di riposo e strutture assistenziali per anziani per la durata di un anno.

Tutti gli indagati, tuttavia, sono accusati di aver maltrattato gli anziani ospiti della Rsa "Giardino delle Strelizie". La Guardia di Finanza, in tal senso, ha condiviso su Twitter un filmato nel quale vengono mostrate le violenze eseguite dai dipendenti della casa di riposo nei confronti di coloro di cui avrebbero dovuto prendersi cura.

IL VIDEO:

Come si può vedere dalle immagini, gli anziani venivano trattati in malo modo venendo addirittura sia legati per ore ai lettini o alle sedie a rotelle, sia presi a pugni e schiaffi se tentavano di ribellarsi.

LEGGI ANCHE: "Vuoi continuare a lavorare? Fai sesso con me". A giudizio direttore di una casa di riposo

Le indagini, avviate grazie alla segnalazione di un ospite della comunità alloggio e condotte dagli specialisti del nucleo di polizia economico-finanziaria, hanno consentito di ipotizzare condotte illecite da parte degli operatori ai danni di persone particolarmente fragili. Eloquente il nome dell'operazione: "Giardino oscuro".

"Sarebbero numerosi - dicono dalla guardia di finanza - gli episodi di vessazioni ed angherie nei confronti degli ospiti, come violenze fisiche (schiaffi, pugni e strattonamenti), offese e minacce (finanche di morte), nonché l'abituale ricorso a forme di contenzione meccanica, legando gli anziani per ore al letto o alla sedia a rotelle, somministrando, inoltre, in alcuni casi, ai degenti farmaci in misura superiore rispetto alle prescrizioni mediche per sedarli".

Seguici sui nostri canali