Tentano di disinnescare un ordigno bellico in casa: un morto e un ferito
Operazioni di soccorso complesse perché in casa c'erano altri residuati bellici.
Hanno tentato di disinnescare in maniera artigianale un ordigno bellico, originando una tragedia. La bomba è infatti esplosa in casa, uccidendo un uomo e ferendone gravemente un altro. E' successo a San Stino di Livenza, nel Veneziano, sabato 27 agosto 2022.
Tentano di disinnescare un ordigno bellico in casa
Come riporta Prima Venezia, un uomo è morto e uno è in gravissime condizioni dopo l'esplosione di una bomba in una casa di San Stino di Livenza.
Una disgrazia che ha dell'incredibile. La vittima è Mauro Palamin, 60 anni, che al momento dell’incidente era a casa dell’uomo di 49 anni rimasto ferito.
Tragica esplosione
A un certo punto, però, qualcosa è andato storto, e la bomba - risalente alla Seconda guerra mondiale - è deflagrata. Sul posto sono arrivati d'urgenza i Vigili del fuoco, che hanno portato fuori il ferito affidandolo alle cure del personale dell'ambulanza, che lo ha stabilizzato e portato in ospedale. E' in gravi condizioni. Nulla da fare invece per Palamin.
Operazioni durate ore
Le operazioni sono state delicatissime e sono durate a lungo. L'appartamento dove è avvenuta l'esplosione è di proprietà di un collezionista di reperti bellici, e dunque il rischio di altre esplosioni era concreto.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri, che avranno il compito di valutare eventuali responsabilità sull'accaduto.