Stupro di gruppo: turista 35enne violentata (e filmata) dal branco
La donna, sotto shock, la mattina seguente è riuscita a raggiungere un bar dove ha raccontato tutta la drammatica vicenda che le è accaduta a Impruneta.
Una vicenda venuta alla luce solo la mattina seguente al drammatico fatto, quando la donna è riuscita a raggiungere un bar e a raccontare, sotto shock, per filo e per segno tutto quello che le era accaduto. Ad Impruneta, Comune in provincia di Firenze, si è consumato un ignobile stupro di gruppo nei confronti di una turista canadese di 35 anni. Il tutto sarebbe successo dentro ad un locale e filmato con un cellulare. Gli aguzzini della 35enne, secondo la sua ricostruzione, sarebbero stati quattro. I carabinieri indagano sulla vicenda.
Turista 35enne stuprata dal branco (e filmata) ad Impruneta
Una vicenda meschina su cui ora le Forze dell'Ordine stanno cercando di fare chiarezza per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti. Come raccontato da Prima Il Chianti, lo scorso venerdì, 29 luglio 2022, una turista canadese di 35 anni è stata vittima di uno stupro da parte di quattro persone ad Impruneta, in provincia di Firenze. Le indagini da parte dei carabinieri sarebbero partite dopo che la donna, la mattina seguente a quanto accadutole, ha raggiunto un bar per poi raccontare, sotto shock, la violenza subita dal branco.
La 35enne canadese si trovava in Toscana la scorsa settimana per trascorrere alcuni giorni di vacanza. Giunta ad Impruneta, lo scorso venerdì, ha passato la serata in un locale del centro. Qualche ora dopo, quattro persone, un italiano e tre stranieri, sembra dei dipendenti che lavorano nell’attività, si sarebbero appartati con lei. A quel punto si è verificato lo stupro di gruppo: due avrebbero abusato di lei, mentre gli altri sarebbero rimasti a guardare la scena poco distanti, uno anche riprendendo la scena con il cellulare. Un filmato che, tra le altre cose, sarebbe stato fatto anche girare nelle chat.
Ubriaca o consenziente?
Gli investigatori, ora, hanno in mano due versioni: la prima che la donna fosse in uno stato di alterazione quando avrebbe subito la violenza, poiché aveva bevuto alcolici durante la cena. La seconda, all'opposto, è stata fornita dai quattro che sostengono invece che lei fosse consenziente.
Nessuno ha visto o sentito niente
Sulla vicenda, inoltre, non ci sarebbero testimoni. Il fatto è avvenuto a notte fonda quando per le strade non c'era più nessuno. I locali di Impruneta chiudono presto, pochi restano aperti dopo mezzanotte. Non c’è movida, ma solo un via vai di turisti che arrivano per trascorrere la serata tra enoteche e ristoranti, proprio come è successo per la 35enne canadese.
Lo stupro sarebbe avvenuto nel ristorante
Durante la sua cena, la turista 35enne ha conversato con alcune persone, sembra fossero proprio i quattro addetti del locale. Più tardi, quando la sala e il bancone si sono totalmente svuotati di clienti, il gruppo si è spostato con la donna in una stanza del seminterrato, il luogo dove sarebbe avvenuto lo stupro.
Si indaga per violenza sessuale
I carabinieri hanno già ricostruito il fatto e adesso stanno lavorando per acquisire maggiori dettagli utili a chiarire tutta la dinamica. Si indaga per violenza sessuale di gruppo, ma viene mantenuto il massimo riserbo sul caso.
Il video, grazie a una fonte, è stato acquisito dagli inquirenti, che vengono coordinati dalla pm Beatrice Giunti. Mentre la 35enne ha sporto denuncia. Adesso bisognerà ricostruire il ruolo di ogni indagato, sembra siano tutti residenti nell’area del Chianti e la loro posizione difensiva di fronte alle accuse. Ci sono già state delle perquisizioni.
In questa prima fase i quattro si sarebbero giustificati spiegando che la donna era consenziente. Non ci sarebbe stata secondo loro nessuna violenza. Ma il fatto che lei fosse ubriaca, se venisse confermata l’ipotesi di reato, diventerebbe un’aggravante.