Ad Asti

Stalker con le taniche sotto casa della ex: "Se non torni con me, brucio tutto"

Una grave storia di stalking fermata prima che la situazione potesse degenerare.

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Una gravissima storia di stalking, bloccata sul nascere prima che la situazione potesse degenerare irreversibilmente. Si erano lasciati da diverso tempo, ma lui non lo aveva accettato ed era arrivato a minacciarla se non fossero tornati insieme. Dopo una serie di atteggiamenti violenti, si è persino presentato sotto casa dei suoi genitori con delle taniche di benzina dicendole:

"Se non torni con me, brucio tutto".

Grave storia di stalking ad Asti

Una storia d'amore finita malissimo fra due giovani ragazzi di Asti. Dopo che lei lo aveva lasciato, il ragazzo non ci ha visto più e non voleva accettare la fine della relazione. A quel punto ha quindi cominciato a minacciare l'ex ragazza, rendendosi protagonista di una serie di comportamenti violenti. La Polizia di Stato che si è occupata del caso, ha rilasciato sul suo profilo Twitter un filmato che mostra la denuncia fatta dalla ragazza vittima di stalking.

IL VIDEO:

Come raccontato da La Nuova Provincia di Asti, la giovane, arrivata al limite, aveva deciso di allontanarsi per qualche tempo dalla cittadina piemontese, rifugiandosi da alcuni parenti che l'hanno ospitata. La decisione è stata presa dopo la pressante opera di invio di messaggi, di telefonate, ma anche di episodi molto più violenti.

Il ragazzo aveva persino costretto l'ex a salire a bordo della sua auto minacciando di suicidarsi, brandendo un coltello e poi le ha distrutto il telefono cellulare e gli occhiali. Pochi giorni dopo ha tagliato le gomme delle due auto di proprietà dei genitori sperando di convincere così la ragazza a tornare con lui.

Con le taniche sotto casa della ex: "Se non torni con me, brucio tutto"

Il giovane, dopo tutto questo, non si è fermato. Qualche giorno fa l’ennesima telefonata di minaccia alla fidanzata in cui è stato molto preciso:

"Se non torni con me, brucio casa dei tuoi".

Lei ha subito avvertito la Polizia che ha inviato una Volante e ha diramato una ricerca su tutto il territorio astigiano dell’uomo. I poliziotti per fortuna sono arrivati prima di lui e mentre raccoglievano dai genitori i racconti terribili delle angherie subite dalla figlia, sotto casa è arrivato l’uomo, a bordo della sua auto. E’ stato il padre della ragazza ad indicare ai poliziotti che si trattava dell’ex della figlia dando la possibilità ai poliziotti di bloccarlo.

Le minacce che aveva fatto al telefono erano reali: è stato trovato con una mazza di legno di circa 40 centimetri, una tanica piena di benzina ed un accendino. Gli accertamenti sono proseguiti a casa sua dove sono state trovate numerose munizioni per arma corta e tre piante di marijuana. Evidente la pericolosità del giovane che è stato fermato: convalidato il suo arresto, il gip ha disposto che dovesse permanere la custodia cautelare in carcere.

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