Si sente male e va in ospedale, ma resta bloccato nel traffico e muore d'infarto
Appena si è sentito male lo zio si è accostato nel parcheggio di un supermercato, ma ormai era troppo tardi
Si è sentito male e ha deciso di andare autonomamente in ospedale. In quel momento, però, c'era traffico e lui è rimasto imbottigliato, e così è morto. Una vicenda davvero tragica quella di Jagroop Singh, 33enne di origini indiane, deceduto a causa di un arresto cardiaco durante il tragitto verso il pronto soccorso di Oderzo in provincia di Treviso (in copertina: immagine di repertorio).
Si sente male e va in ospedale, ma resta bloccato nel traffico
Come racconta Prima Treviso, Jagroop Singh si stava recando al pronto soccorso di Oderzo, accompagnato da uno zio, quando è rimasto bloccato nel traffico sulla Postumia.
Dopo essere stato visitato dal medico di base, gli era stato consigliato di recarsi urgentemente all'ospedale per esami clinici, a causa di forti dolori al petto. Tuttavia, durante il tragitto il 33enne ha avuto un improvviso peggioramento delle sue condizioni, culminato poi in un infarto.
Inutili i tentativi di soccorso
Capendo la gravità della situazione, lo zio ha dovuto fermarsi nel parcheggio di un supermercato e ha allertato immediatamente il 118. In pochi minuti, i soccorsi, composti da ambulanza, automedica ed elicottero, sono arrivati sul posto.
Nonostante gli sforzi dei medici e degli infermieri per stabilizzare l'uomo, le sue condizioni erano ormai compromesse. Singh Jagroop è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Oderzo, ma purtroppo è deceduto durante il tragitto.