Malattia rara, ma pericolosa...

Si ferisce con un sasso e prende il tetano: finisce in terapia intensiva per un mese

E' successo a Empoli. La donna ora per fortuna sta meglio.

Si ferisce con un sasso e prende il tetano: finisce in terapia intensiva per un mese
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Si è ferita a un piede con un sassolino. Un taglietto da nulla, che però l'ha fatta finire in coma. E' successo a Empoli, dove una donna di 80 anni è finita in terapia intensiva dopo aver contratto il tetano.

Si ferisce con un sasso e prende il tetano

Pochi giorni dopo quel taglietto, la protagonista della storia ha iniziato ad avvertire dolori al collo e alla mandibola, oltre a difficoltà a parlare e deglutire. Perché ferendosi con quel sassolino si era presa il tetano.

L'infezione è stata scoperta quando l'ottantenne si è presentata in Pronto soccorso all'ospedale San Giuseppe di Empoli.

In coma per un mese

Quando è stata rilevata l'infezione la donna è stata immediatamente ricoverata e sottoposta a  una ventilazione meccanica prolungata fino alla risoluzione dei sintomi e  al trasferimento, nei giorni scorsi, nel reparto di Medicina del nosocomio empolese.

Il tetano: sintomi e pericolosità

Nonostante la storia a lieto fine il tetano rimane una malattia che sebbene rara, si accompagna ad alta mortalità. I sintomi generalmente sono contrazioni muscolari dolorose. I casi più critici presentano gravi problematiche circolatorie e respiratorie e richiedono il ricovero in terapia intensiva. La mortalità può arrivare fino al 50%.

Dagli anni Trenta sono stati prodotti i vaccini che hanno reso il tetano una malattia rara nei Paesi più sviluppati.  In Italia, dal 1968, la vaccinazione antitetanica è stata resa obbligatoria dal primo anno di vita con dosi di richiamo fino all’adolescenza.

 

 

 

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