Si butta contro le auto in corsa per simulare di essere stato investito: il video
Gli ultimi casi a Roma, ma ce ne sono stati anche al Nord Italia
Passeggia tranquillamente sul marciapiede, con apparente nonchalance, in prossimità delle strisce pedonali. Sembra parlare al telefono e non avere alcuna intenzione di attraversare. Poi, all'improvviso, appena scorge un'auto transitare in strada, si butta contro, simulando di essere stato investito. E' stata ribattezzata la truffa del pedone ed è andata in scena più volte negli ultimi tempi a Roma. E un residente è riuscito a filmare l'azione del truffatore.
Roma, la truffa del pedone investito
Nel video, registrato nel rione Don Bosco e ripreso dalla nota pagina Instagram Welcome to Favelas, si vede esattamente il tentativo di truffa da parte del malintenzionato.
Ecco cosa succede.
Una truffa diffusa ovunque
La truffa sembrerebbe particolarmente diffusa nella Capitale negli ultimi tempi, ma il passato è pieno di esempi anche altrove. Nel giugno 2023 un uomo a Carate Brianza aveva tentato lo stesso stratagemma, senza sapere però che la vittima designata era... un ex carabiniere. Il settantenne, insieme alla moglie, stava uscendo dal parcheggio del supermercato quando ha visto improvvisamente un uomo gettarsi sul cofano dell'auto e poi cadere a terra.
I due coniugi, spaventati e allo stesso sorpresi da quella caduta sembrata alquanto plateale, sono scesi dall’auto per sincerarsi delle condizioni di salute dell’uomo che, intanto, si era rialzato, anche se con andatura piuttosto claudicante.
Lo hanno quindi invitato a sedersi tranquillizzandolo e premurandosi di chiamare i soccorsi, ma in tutta risposta il finto pedone investito ha iniziato a dire di stare bene e quando il 70enne automobilista gli ha riferito che occorreva far intervenire i Carabinieri, l’uomo ha cominciato ad agitarsi e imprecare dicendo che non c’era bisogno di chiamare nessuno perché non si era fatto nulla.
A quel punto il truffatore ha cambiato improvvisamente atteggiamento e tono di voce proponendo di chiudere la faccenda con 50 euro come "risarcimento per l’inconveniente".
Intuito che si stava trattando di un tentativo di truffa, il 70enne, con lunghi trascorsi nell’Arma di cui gli ultimi a servizio del Nas di Milano, ha prontamente risposto di non avere contanti. A quel punto, però, l'altro non si è arreso e gli ha strappato il cellulare dalle mani e si è chiamato sul suo telefono così da memorizzare il numero dell'uomo. Poi si è allontanato dicendo che sarebbe tornato alle 14 per "sistemare il risarcimento".
A quel punto la vittima si è subito recata nella vicina caserma dei carabinieri di Carate Brianza, raccontando agli ex colleghi in servizio quanto accaduto e fornendo una dettagliata descrizione del truffatore.
Così, puntuali alle 14, due militari in borghese sono arrivati nel parcheggio del supermercato e, individuato il truffatore, lo hanno bloccato e portato in caserma: è stato indagato per tentata truffa.
La truffa del finto investimento: il video a Brescia
Poco tempo prima era diventato virale un video ripreso dalle telecamere di una farmacia di Brescia che immortalava un tentato raggiro.
Il video (attenzione, immagini forti):
Il giovane truffatore aveva escogitato tutto nei minimi dettagli, con uno zainetto in spalla piazzato poi tra lui e l'auto al momento dell'impatto per attutire in qualche modo il colpo. Anche se non è certo quello che può salvare la vita, soprattutto nel caso di uno scontro violento.
L'impatto, come si vede nel video, era stato molto violento e l'uomo era stato sbalzato a terra. Decisive sono state le immagini delle telecamere, altrimenti sarebbe probabilmente riuscito a farla franca.
Buttati sulla mia auto e ci penserò io a darti ciò che meriti.