Si addormenta sul materassino in mare e finisce al largo: salvato dalla Guardia Costiera
L'assurda vicenda capitata a un 19enne che, preda di un sonno profondissimo, non si è accorto di essere finito in una zona di mare molto frequentata da aliscafi e traghetti
Non è la prima volta che capita, eppure una notizia simile genera sempre grande stupore, oltre che qualche risata. A Ischia, isola del Golfo di Napoli (Campania), un ragazzo di 19 anni, dopo essersi addormentato su un materassino gonfiabile in mare, non si è accorto minimamente di essere finito al largo, giungendo in un punto molto frequentato da aliscafi e traghetti. Prima che potesse accadergli qualcosa di male, il giovane è stato salvato dalla Guardia Costiera.
Si addormenta sul materassino in mare e viene trasportato al largo
La situazione è una di quelle più rilassanti. Siete al mare durante questi giorni di gran caldo dove molto spesso la colonnina di mercurio sfiora i 40°C. Tra un tuffo in acqua e momento di relax sulla sdraio ad asciugarvi e abbronzarvi, decidete di unire le due cose utilizzando un comodo materassino gonfiabile per farvi coccolare qualche minuto dalla sinuosità delle onde. Ma ecco che a quel punto accade il patatrac.
Con tutta probabilità è stata questa la circostanza che ieri, lunedì 31 luglio 2023, ha visto un ragazzo di 19 anni ritrovarsi improvvisamente nel pieno di una disavventura. Il giovane, appunto, che stava facendo il bagno a Ischia, la più grande delle isole Flegree che si trovano di fronte al Golfo di Napoli, aveva deciso di rilassarsi un attimo su un materassino gonfiabile.
E' stato però in quel frangente che, forse fin troppo rilassato dalla situazione, si è lasciato andare a un sonno profondissimo, senza nulla che lo potesse risvegliare.
Accomodato sul materassino gonfiabile, è stato quindi trasportato al largo dalle onde del mare di Ischia.
Salvato dalla Guardia Costiera
E chissà dove sarebbe arrivato il 19enne se alla fine non fosse stato risvegliato, quasi di soprassalto, da un'imbarcazione della Guardia Costiera che lo ha raggiunto e recuperato.
Il ragazzo, infatti, preda del sonno, non si è proprio accorto di essere finito in una zona del mare di Ischia molto frequentata da diversi natanti, oltre che da aliscafi e traghetti. Uno di questi, accorgendosi dell'uomo sul materassino in mare aperto, ha tentato invano di risvegliarlo facendo quanto più baccano possibile. Dal traghetto, quindi, è stata lanciata una richiesta di soccorso alla Guardia Costiera di Ischia.
I militari, guidati dal tenente di vascello Antonio Cipresso, hanno raggiunto il gonfiabile e sono riusciti a destare dal torpore il suo occupante che poi è stato condotto nel porto di Ischia. Dove ha raccontato la sua versione dei fatti: aveva vagato alla deriva senza rendersi conto di nulla. Dalla ricostruzione della vicenda è emerso che il 19enne aveva preso sonno mentre si trovava nello specchio d’acqua della spiaggia dei Pescatori, dunque si era spostato di poco più di un miglio.
Non è la prima volta che succede
Come affermato in apertura, una disavventura del genere non è la prima volta che accade a un bagnante. La scorsa domenica, 16 luglio 2023, ad esempio ne è capitata una simile ad Aurelia Trianni che, addormentatasi sul materassino mentre si trovava al mare nella spiaggia attrezzata di Pescoluse, provincia di Lecce (Puglia), non si è accorta di star prendendo il largo.
La donna sarebbe potuta finire chissà dove se non fosse stato per il tempestivo intervento di Giulio, il suo cane, un pastore tedesco di tre anni.
Quando Giulio ha percepito il pericolo, è riuscito a slegarsi dal punto in cui era stato lasciato e si è tuffato per riportare a riva la sua amata padrona.
"Giulio - ha raccontato Aurelia a Il Quotidiano di Puglia - appena provo a entrare in acqua tenta sempre di bloccarmi, come se avesse il terrore di farmi avvicinare al mare. Fino a ieri non capivo perché lo facesse: ora, dopo quello che è accaduto domenica, credo che lui abbia sempre saputo della mia paura".
Ma se il 19enne di Ischia e la donna del Salento sono stati fermati prima che fosse troppo tardi, un epilogo ben diverso lo ha avuto la vicenda capitata nell'agosto del 2019 a Luigi Vazzana.
Il giovane, all'epoca dei fatti 28enne, si è addormentato in mare sul suo materassino gonfiabile mentre il mare lo cullava. Pensando di riaprire gli occhi pochi metri più in là nella spiaggia di Scilla in Calabria dove era entrato in acqua, alla fine si è ritrovato in Sicilia, a ben due miglia dalla costa.
La sua disavventura da naufrago è iniziata al tramonto quando il 28enne aveva deciso di fare l'ultimo bagno della giornata. L'amico che era con lui non vedendolo rientrare ha dato l'allarme alla Capitaneria di Porto. E' stato ritrovato dopo quasi 9 ore, aggrappato al materassino, impaurito e stanco.
Qui di seguito un'immagine di Luigi Vazzana con i militari della Guardia Costiera che sono intervenuti per salvarlo.