Un pomeriggio di metà giugno, gli amici, il mare e tanto divertimento. Questo doveva essere sabato 14 giugno 2025 per Aymane Ed Dafali, 16enne marocchino che da tre anni viveva a Castelnovo Bariano, in provincia di Rovigo.
Un pomeriggio che invece si è tramutato in una tragedia quando il giovane, con un atto di eroismo, si è tuffato in mare per salvare due ragazzi che stavano annaspando. Loro ce l’hanno fatta, lui è morto annegato.

Salva due bagnanti, poi muore annegato
Come racconta Prima Rovigo, nel tardo pomeriggio di sabato 14 giugno 2025, intorno alle 18, Aymane e tre amici avevano noleggiato un pedalò e si trovavano nelle acque del Lido degli Estensi, in prossimità del canale Logonovo. In quel punto, la balneazione è vietata a causa delle correnti particolarmente insidiose.
Nel tratto tra il Bagno Vascello e il canale, una coppia, un ragazzo e una ragazza, aveva iniziato ad annaspare. Allertati dalle grida, i quattro hanno richiamato l’attenzione del bagnino, ma Aymane, con un impeto di coraggio, si è tuffato per anticiparne l’intervento.
Con l’aiuto del bagnino e degli altri amici, la coppia è stata tratta in salvo. Il giovane, invece, è rimasto bloccato sott’acqua e, dopo circa venti minuti, è stato recuperato esanime.
Il tentativo di salvarlo
Sul posto sono intervenuti tempestivamente il bagnino (a bordo di un moscone), i soccorsi via terra e l’elisoccorso del 118 di Ravenna. Nonostante i tentativi di rianimazione, inclusi defibrillatore e manovre cardiopolmonari, e il trasferimento in elicottero, alle 19.10 i medici hanno constatato il decesso.

Le autorità presenti – la Capitaneria di Porto, i carabinieri e la Procura di Ferrara – hanno aperto le indagini, sebbene al momento non sia stato formalmente aperto alcun fascicolo. La salma è stata portata all’Istituto di Medicina Legale di Cona per eventuali accertamenti autoptici.
Il tragico evento ha lasciato sotto shock amici, bagnino e numerosi turisti presenti in spiaggia. In serata, la famiglia di Aymane è giunta sul posto.