Secondo matricidio in due giorni, era in cura per problemi psichici: perché aveva delle armi?
Andrea Rossetti, 51 anni, dopo l'omicidio si è barricato in casa e poi si è tolto la vita
Secondo matricidio in meno di 48 ore nel Paese. Andrea Rossetti, 51 anni, ha sparato all'anziana madre Ornella, 87, uccidendola. Poi si è tolto la vita. È successo lunedì 17 giugno 2024, a Senigallia, in provincia di Ancona, Marche.
Uccide la madre, poi si toglie la vita
Rossetti, affetto da problemi psichici e seguito da un centro di igiene mentale per via di problemi di epilessia e crisi regressive, è rimasto per ore barricato in casa prima di suicidarsi. L'episodio è avvenuto in una abitazione nella zona Nord della cittadina marchigiana.
Si è consumato l'orrore nella villetta gialla al confine della cittadina, tra spiaggia e linea ferroviaria adriatica. Il 51enne ha impugnato la pistola e ha ucciso la madre 87enne con cui viveva in una casa nella frazione Cesano di Senigallia (Ancona).
Ha lasciato sul terrazzo il cadavere di lei e si è barricato per alcune ore nella villetta, poi si è tolto la vita, sparandosi un colpo. Il suo corpo è stato trovato vicino all'ingresso. Sull'omicidio-suicidio molto resta da chiarire.
La chiamata al fratello
Pare che l'uomo, dopo l'omicidio, abbia chiamato il fratello, che ha dato l'allarme. Carabinieri e polizia sono accorsi sul posto insieme agli agenti della polizia municipale ed hanno chiuso le strade vicino alla villetta. Poco distante era atterrata anche l'eliambulanza, poi ripartita senza caricare nessuno.
Non è ancora chiaro cosa abbia fatto scattare, ieri pomeriggio, la furia omicida contro la madre. I due vivevano assieme e trascorrevano parecchio tempo in casa.
Perché aveva delle armi?
E ci si chiede per quale motivo Rossetti, al quale era stato ritirato il porto d'armi in virtù delle sue condizioni psichiche, avesse della armi a disposizione. L'uomo, conosciuto come "Rush", era appassionato di armi da fuoco e da taglio, con cui era solito mostrarsi sui social.
La madre Ornella, vedova, era conosciuta e benvoluta in tutta la frazione. La tragedia "lascia una comunità sotto choc - dice il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti -. La dinamica sembra chiara, ma ci sono ancora gli inquirenti che stanno svolgendo le indagini. Ci stringiamo al dolore dei familiari".
Matricidio a Cagliari
Questo dramma si consuma poche ore dopo un altro matricidio. A Sinnai, nel Cagliaritano, al culmine di una lite domestica (pare per futili motivi) un 27enne ha colpito la madre di 57 anni con una coltellata alla schiena ed è uscito di corsa dall'appartamento. Inutili i soccorsi, l'emorragia è stata fatale per la vittima.
Il giovane è stato individuato poco dopo, immobile su un marciapiede nei pressi dell'appartamento dove si è consumato il delitto, in stato confusionale. Per lui sono scattate le manette.