Schiacciato da un quad mentre fa la vendemmia, muore sessantenne
Anche lunedì 7 ottobre 2024 doppia tragedia sul lavoro
Ancora incidenti, ancora morti sul lavoro. Anche oggi, lunedì 7 ottobre 2024, si contano due vittime, una in Trentino Alto Adige e una in Campania. E nel weekend non sono mancati gli incidenti sul lavoro.
Schiacciato dal quad mentre vendemmia
E' di due vittime il bilancio degli incidenti di lunedì 7 ottobre 2024. A Racines, in provincia di Bolzano, un sessantenne è rimasto schiacciato dal ribaltamento di un quad agricolo durante i lavori della vendemmia.
Secondo le prime ricostruzioni, il pensionato stava aiutando a vendemmiare nel maso di famiglia. Improvvisamente, intorno alle 14, si è ribaltato con il quad che stava conducendo, che lo ha schiacciato provocandogli un gravissimo trauma cranico. Immediati i soccorsi, che non sono stati però sufficienti. E' morto sul colpo.
Travolto da un mezzo meccanico nel porto di Napoli
E' un altro sessantenne, Antonio Nazzaro, la vittima di un altro incidente avvenuto nella mattinata di lunedì 7 ottobre 2024 nel porto di Napoli. Secondo le prime ricostruzioni, l'operaio sarebbe stato travolto da un mezzo meccanico, che non gli ha lasciato scampo.
Dura la presa di posizione dei sindacati, per bocca di Angelo Lustro, segretario generale Filt Cgil Napoli e Campania.
"Non si può morire lavorando. L’ennesima tragedia che colpisce i lavoratori portuali del porto di Napoli, ma anche di Salerno e Castellammare di Stabia. Tragedie che non possono e non debbono accadere in un Paese civile come il nostro. Occorre intervenire maggiormente con la prevenzione, il rispetto delle regole, con una maggiore formazione, adeguati strumenti tecnologici e soprattutto con una cultura della sicurezza che va messa al primo posto, per evitare che possano accadere sciagure come questa di oggi. La sicurezza nei luoghi di lavoro è un diritto fondamentale e irrinunciabile".
Cuoca ustionata da un getto di vapore
Un altro incidente è avvenuto domenica 6 ottobre 2024 a Brescia, in un ristorante di via Bazoli. Qui una cuoca 42enne è rimasta ustionata dal getto di vapore proveniente da una pentola.
Soccorsa prima da colleghi e poi dai sanitari del 118, non è in gravi condizioni.
Non è fortunatamente grave anche l'operaio di 24 anni rimasto ferito domenica mattina mentre lavorava in un molino di Ospedalicchio, a Bastia Umbra, in provincia di Perugia. Per cause da accertare, una gamba è rimasta incastrata nel macchinario del molino. Per fortuna il giovane è riuscito a liberarsi autonomamente e a chiedere l’intervento dei soccorritori, che lo hanno portato in ospedale a Perugia.