VICENDA INCREDIBILE

Scappa col prete, ma non la racconta giusta (e alla fine il marito ha avuto giustizia)

Una quotidianità fatta di maltrattamenti e violenze ma secondo il Tribunale quei racconti erano solo frutto della fantasia della donna

Scappa col prete, ma non la racconta giusta (e alla fine il marito ha avuto giustizia)
Pubblicato:

Il marito la picchia e lei per tutta risposta decide di scappare col prete. Ma qualcosa non torna.

E la verità viene presto a galla per una vicenda bizzarra che in realtà è ancor più bizzarra di quel che sembra.

Marito violento, la fuga con il prete ma...

Una storia tutta particolare che arriva dalla provincia di Salerno, a Oliveto Citra, vicino a Eboli nel Cilento.

Qui una donna un bel giorno aveva deciso di fuggire con il parroco del paese dal momento che, a suo dire, il marito violento la picchiava all'interno delle mura domestiche.

Tanto che la donna era arrivata anche a sporgere denuncia ai Carabinieri per maltrattamenti.

Ma in Tribunale, a sorpresa, è arrivata la svolta con un finale che ha lasciato anche un po' di amaro in bocca.

Cosa è successo, le tappe della vicenda

Una vicenda che, a parti invertite, aveva avuto un analogo precedente.

I fatti risalgono al dicembre dello scorso anno quando una 30enne originaria di Battipaglia aveva lasciato il tetto coniugale dove viveva anche con i tre figli minorenni per vivere liberamente una relazione sentimentale con il parroco del paese.

I due erano riusciti a concretizzare la loro fuga d'amore approfittando dell'assenza del marito della donna, che in quei giorni si trovava fuori dalla Campania, al nord, per lavoro.

La denuncia per maltrattamenti

Ma non solo. Allontanandosi dalla sua casa, la donna aveva anche "preso coraggio" per denunciare il marito.

Ai Carabinieri aveva raccontato una quotidianità fatta di maltrattamenti e violenze.

Minacce di morte, percosse, persino un tentativo di strangolamento. Ecco allora che dopo anni di sopportazione la donna ai militari aveva confidato di essere riuscita a rifarsi una vita grazie al supporto psicologico (e...fisico) del parroco.

La svolta, la decisione del Tribunale

Ma, come detto, la vicenda ha avuto un finale decisamente a sorpresa.

Secondo il tribunale di Avellino, quel racconto fatto di violenze e soprusi sarebbe stato frutto solo delle fantasie della donna.

Il marito era finito sotto processo ma, a distanza di mesi, la sentenza del Tribunale ha decretato il "non luogo a procedere".

Secondo la ricostruzione degli inquirenti e le valutazioni del giudice, nessun elemento concreto, probatorio, sarebbe emerso a conferma delle violenze denunciate. 

Seguici sui nostri canali