Scambia la finestra per una porta e precipita nel vuoto
Giuseppe Bonessa, 83 anni, era forse intontito da un farmaco o dagli effetti dell'anestesia. Sarebbe stato dimesso il giorno dopo.
All'inizio l'ipotesi più concreta era quella di un suicidio, ma poi le indagini hanno permesso di scoprire l'assurda verità dietro alla tragedia consumatasi nella notte di domenica 25 settembre 2022 all'ospedale Molinette di Torino, dove un uomo di 83 anni, Giuseppe Bonessa, è precipitato da una finestra, morendo.
Torino, scambia la finestra per una porta e precipita nel vuoto
Giuseppe Bonessa, 83enne residente a Carignano, si trovava ricoverato all'ospedale Molinette dopo aver subito un piccolo intervento chirurgico con anestesia ed era pronto per le dimissioni, che sarebbero avvenute la mattina seguente. Ma nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 settembre è precipitato da una finestra dell'ospedale torinese.
Il corpo dell'anziano è stato trovato la mattina seguente e immediatamente si è pensato che il decesso fosse dovuto a un gesto estremo. Ma qualcosa non tornava...
L'assurda tragedia
Uno dei particolari che ha maggiormente colpito è che l'uomo non fosse in pigiama ma vestito di tutto punto, come se dovesse tornare a casa. Forse in uno stato confusionale dovuto a qualche farmaco o ai postumi dell'anestesia, ha pensato che fosse arrivato il momento di uscire dall'ospedale e ha scambiato la finestra per una porta d'uscita, aprendola e andando così incontro al suo tragico destino.
I familiari, che la sera precedente lo avevano visto molto agitato, ora chiedono che venga fatta chiarezza sulle cause del decesso anche se al momento non hanno sporto denuncia.
L'ospedale Molinette dal canto suo fa sapere che "i controlli nelle stanze da parte del personale sono frequenti, anche nelle ore notturne. Il paziente era molto agitato e quando si sono accorti della finestra aperta e della sua assenza i familiari sono stati avvisati immediatamente".