Ruba una Porsche da 120.000 euro puntando la pistola al conducente e poi si ferma a fare l'aperitivo
Il rapinatore, un ragazzo di 21 anni, è stato rintracciato dopo solo mezz'ora dai Carabinieri, che lo hanno arrestato
L'adrenalina di quel colpo evidentemente gli aveva messo sete. O più semplicemente possiamo definirlo un rapinatore da strapazzo. Perché se anche qualcuno volesse rubare un'auto di lusso puntando anche la pistola contro il conducente, mai gli verrebbe in mente di fermarsi poco dopo a fare l'aperitivo.
Eppure è successo davvero, e il malvivente è stato arrestato. L'incredibile episodio è avvenuto a Brescia.
"Dammi la Porsche", e gli punta una pistola
I fatti sono avvenuti sabato 27 maggio 2023 in pieno giorno, in centro a Brescia. Un 61enne residente in città si trovava in via San Giovanni a bordo della sua Porsche Carrera, un bolide da almeno 120.000 euro, quando è stato avvicinato da un 21enne che gli ha puntato una pistola intimandogli di dargli le chiavi dell'auto.
Di fronte alla minaccia di un'arma da fuoco (vera o finta che fosse, in quel momento è difficile avere la lucidità per valutarlo e eventualmente reagire, meglio assecondare il bandito di turno ed evitare di fare gli "eroi"), il sessantenne bresciano ha consegnato al rapinatore l'auto, ma anche il telefono cellulare e il portafogli.
La fuga e... l'aperitivo
L'uomo ha dunque dato l'allarme e i Carabinieri hanno dato il via alle ricerche dell'auto segnalata. Probabilmente anche loro saranno rimasti stupiti quando l'hanno vista ferma all'esterno di un bar di Coccaglio una mezz'ora più tardi.
E il rapinatore? Se ne stava lì, bello fresco, a sorseggiare un drink e a mangiare olive e patatine, come in un sabato qualunque. Magari vantandosi pure con gli amici di quello che aveva appena fatto o inventandosi qualche strana storia su come aveva rimediato un'automobile del genere. Ovviamente, quando i militari dell'Arma lo hanno riconosciuto, è stato arrestato per rapina a mano armata. La Porsche è stata invece riconsegnata al suo legittimo proprietario.
Ma non è il primo...
Assurdo vero? Beh, non pensate che sia un caso unico. C'è chi è riuscito probabilmente a fare addirittura peggio. A Newport News in Virginia, negli Stati Uniti, due galeotti, erano riusciti a evadere dalla cella alla vecchia maniera facendo un buco nel muro.
Immediatamente però era scattato l'allarme per rintracciarli, con svariate forze di polizia che si erano messe sulle loro tracce per ritrovarli. Le ricerche, tuttavia, sono durate pochissimo: dopo poche ore i due detenuti, di 37 e 43 anni, sono stati beccati in un ristorante IHOP (International House of Pancakes) nelle vicinanze della prigione di Newport News.