Ritrovato il corpo Alessandro Redaelli, il papà che si era tuffato nel lago e non era più riemerso
Ad una settimana esatta da quel tuffo rivelatosi poi fatale.
Sette giorni dopo, il finale che purtroppo tutti temevano e si aspettavano. Dopo una settimana di ricerche è stato ritrovato il corpo senza vita di Alessandro Redaelli, il papà 41enne scomparso all'improvviso dopo un tuffo durante una gita sul lago di Garda insieme alla famiglia.
Ritrovato dopo una settimana il corpo di Alessandro Redaelli
La tragedia si era consumata domenica 19 luglio 2022. Come ricorda Prima Brescia, Alessandro Redaelli si trovava in barca sul Garda con la moglie e i due figlioletti di 6 mesi e 5 anni. La famiglia stava trascorrendo a Rivoltella di Desenzano quella che nelle intenzioni doveva essere una piacevole giornata di svago sul lago.
Una bellissima giornata documentata anche dalle foto e dai post sui social network pubblicati attorno alle 13,30.
Poco dopo però, la tragedia. Verso le 15,30 Redaelli si è tuffato in acqua e ha avvertito un malore, scomparendo dalla vista dei suoi cari, rimasti invano ad attenderlo sulla barca.
Il tuffo in acqua e l'allarme lanciato dalla moglie
A lanciare l’allarme alla Guardia Costiera era stata la moglie, tramite il numero di emergenza. Immediato l’invio in zona dell’idroambulanza del 118 e di un'unità navale dei Vigili del Fuoco, oltre alla richiesta ai Vigili del Fuoco di Brescia anche l’invio dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco poi giunti da Bologna con l'elicottero.
Le ricerche sono durate giorni, ma con il passare delle ore le speranze di ritrovare vivo il 41enne originario di Lecco (ma che ora si era trasferito a Peschiera del Garda con tutta la famiglia) erano via via scemate. Fino al tragico epilogo: a distanza di sette giorni esatti dalla scomparsa nelle acque del lago, è stato ritrovato il corpo di Alessandro Redaelli, visto galleggiare in zona Rivoltella, nel territorio di Desenzano del Garda.