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Mistero su dove stia stato
Ritrovato in stazione Centrale a Milano il 17enne scomparso: aveva appena preso un biglietto per tornare dai genitori
Sarebbe in buone condizioni, una donna l'avrebbe riconosciuto e lui avrebbe subito confermato la propria identità
E' stato ritrovato il ragazzino di 17 anni scomparso da Colico (Lecco) la mattina del 21 marzo 2024 mentre andava a scuola. Il giovane è stato rintracciato la mattina del 29 marzo 2024, intorno alle 7.45, dalla Polfer nella zona della stazione Centrale di Milano: stava facendo il biglietto per rientrare a casa, dai genitori. Lo ha riconosciuto una donna che ha dato l'allarme.
Ritrovato il 17enne scomparso
I carabinieri di Lecco e la Procura, ora, stanno facendo verifiche sui luoghi in cui ha trascorso l’ultima settimana e sulle persone che potrebbero avergli dato ospitalità.
Le sue condizioni di salute sono buone. Come racconta Prima Lecco, secondo gli inquirenti il giovane stava quindi tornando a casa ma non avrebbe trascorso gli ultimi giorni a Milano, dove invece è rientrato solo per prendere il treno e ritornare dai genitori. Pare che abbia subito ammesso di essere lui a chi gli chiedesse conferma della sua identità.
Tante le ipotesi sul tavolo: dalla prova di sopravvivenza in montagna al progetto di fuggire al di fuori dei confini nazionali, verso terre sconosciute. Il ragazzo, oltre a un sacco a pelo, aveva nello zaino il passaporto dalla doppia cittadinanza italiana e russa.
La nota della Procura
Con una nota la Procura di Lecco diretta da Ezio Domenico Basso aveva reso pubbliche le immagini milanesi, chiarendo:
"Queste l ultime immagini prese dalle telecamere di sorveglianza della stazione Centrale di Milano in possesso della Procura della Repubblica di Lecco, che ritraggono il 17enne mentre cammina sul binario dove è giunto il treno proveniente da Morbegno e mentre transita in uscita dai tornelli di sicurezza lo scorso 21 marzo". Dopo "questi istanti non ci sono, al momento, ulteriori riprese che lo ritraggano dialogare o in compagnia di altre persone ovvero nei pressi di esercizi commerciali. Non trovano, pertanto, allo stato conferma le informazioni giornalistiche e televisive di diverso contenuto diffuse a far data di ieri", aveva chiarito la procura.
Termina quindi, fortunatamente, con un lieto fine, l'angosciante vicenda del ragazzino. Una vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso non solo i genitori, non solo tutta la comunità di Colico, non solo tutto il Lecchese, ma praticamente tutta Italia.
