Angelo custode

Rischia di morire dissanguata dopo un incidente, vigile del fuoco le salva la vita... con una sciarpa

Succede a Riva del Garda. Il pompiere passava di lì per caso ed è subito intervenuto bloccando l'emorragia

Rischia di morire dissanguata dopo un incidente, vigile del fuoco le salva la vita... con una sciarpa
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E' stata investita da un'auto e l'impatto le ha provocato un'emorragia a una gamba. Perdeva copiosamente sangue e avrebbe potuto morire prima dell'arrivo dei soccorsi. Ma in quel momento passava di lì un vigile del fuoco, che le ha letteralmente salvato la vita bloccando il flusso di sangue con una sciarpa. E' successo a Riva del Garda in Trentino.

Investita da un'auto, rischia di morire dissanguata

La vittima dell'incidente, 85 anni, è stata investita da un'auto a Riva del Garda. Perdeva molto sangue e subito due donne si sono fermate per verificare le sue condizioni e provare ad aiutarla. Un piccolo capannello che ha attirato l'attenzione di un vigile del fuoco volontario della cittadina trentina, che a quel punto è entrato in azione.

Con sé aveva soltanto una sciarpa e dei guanti da lavoro, che ha utilizzato per praticare una compressione sull'arto ferito e bloccare temporaneamente l'emorragia in attesa dei soccorsi.

L'arrivo dei soccorsi

Nel giro di pochi minuti è arrivata poi l'ambulanza e l'anziana è stata presa in carico dal personale sanitario, che l'ha caricata sull'ambulanza e l'ha portata in ospedale. Rimane in condizioni serie, ma senza l'intervento del pompiere probabilmente sarebbe morta prima dell'arrivo dei soccorsi.

Il motociclista salvato con un laccio

Un episodio che ricorda una storia del tutto simile avvenuta a Verona nell'agosto 2023. Qui un motociclista della provincia di Mantova, Maurizio Perini, 53 anni, era rimasto coinvolto in un terribile incidente andando a sbattere contro il guardrail per evitare un furgone (che non si era fermato). La moto aveva preso fuoco e soprattutto la gamba sinistra del centauro si è tranciata di netto.

Prima dell’arrivo dei soccorsi, che l’avrebbero trasportato all'ospedale di Borgo Trento, è stato provvidenziale l’intervento di un ciclista che passava di lì per caso, proprio come il vigile del fuoco trentino.

Vedendo l'arto amputato, ha preso un grosso elastico che solitamente si mette per fissare gli oggetti sulle bici e glielo ha stretto sotto il ginocchio bloccando o ritardando la fortissima emorragia che rischiava di far morire dissanguato il 53enne nel giro di pochissimi minuti. Un intervento che si è rivelato provvidenziale fino all’arrivo dei soccorritori, consentendo di tenere in vita la vittima.

La gamba riattaccata

La parte inferiore della gamba sinistra è stata poi recuperata e trasportata assieme al motociclista in elisoccorso a Verona. Ad attendere il paziente - che è sempre rimasto vigile e cosciente in quei drammatici istanti - c'era un’equipe di medici pronti a operarlo per cercare di riattaccargli l'arto e salvargli la vita.

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