Risarciti con 5 milioni di dollari per 650 palline del vicino golf club finite nel loro giardino
I coniugi Tenczar sono dovuti ricorrere alla giustizia per porre fine ad un problematica che aveva creato non pochi grattacapi alla loro famiglia.
Milionari grazie alle palline da golf. Le loro tasche si sono gonfiate con ben 5 milioni di dollari a causa di alcuni golfisti maldestri che, nel corso degli ultimi 4 anni, anziché mandare le palline in buca le hanno scaraventate direttamente nel loro giardino di casa. Dei colpi che però hanno avuto anche pericolose conseguenze, generando consistenti danni alla loro abitazione. L'unico modo per risolvere la questione quindi, dopo aver raccolto tutte le 650 palline cadute nel loro giardino, è stato ricorrere alla giustizia che, alla fine, ha consentito loro di avere un ingente risarcimento.
Risarciti con 5 milioni di dollari per 650 palline del vicino golf club finite nel loro giardino
Gravi danni alla loro abitazione e grande spavento per le loro tre bambine che, di tanto in tanto, si vedevano comparire in giardino una piccola e pesante pallina da golf a forte velocità che poteva far loro molto male. Sono state queste le motivazioni che hanno spinto una coppia del Massachusetts, i coniugi Erik e Athina Tenczar di Kingston, a ricorrere alla giustizia per risolvere una problematica che da tempo metteva a serio rischio la loro vita domestica.
In 4 anni, infatti, hanno raccolto un totale di 650 palline da golf giunte nel loro giardino dal vicino golf club dove, a quanto pare, giocavano parecchi golfisti maldestri. Con una prova tanto consistente, il giudice non ha potuto fare altro che dar loro ragione. Il Pond Country club indiano ora dovrà loro risarcire i danni per 5 milioni di dollari.
Il processo dopo i reclami non ascoltati
"Una causa alquanto anomala ma la coppia ha dovuto per forza ricorrere alla giustizia - ha affermato il legale dei coniugi Tenczar - dopo aver subito ingenti danni nella loro abitazione e non solo".
Scagliate a grande velocità, in più occasioni le palline da golf hanno rotto porte e finestre della villa confinante. Neanche i vetri antiproiettile installati nel 2018 sono serviti ad attutire i colpi delle palline da golf che arrivavano come “siluri” nella proprietà privata. Prima di ricorrere al processo, la famiglia Tenczar aveva a più riprese esposto dei reclami al Pond Country club, i quali però non ha mai veramente risolto la situazione.
Nella sentenza del giudice si legge che il golf club “doveva evitare di infastidire la confinante proprietà privata”. Non avendo fatto finora nulla per rimediare all'inconveniente, il Country club ha dovuto sia sborsare l’ingente somma, sia modificare il campo da golf , spostando la buca 15 lontano dalla proprietà privata.