Ha rapinato una farmacia, ma ha lasciato una traccia inconfondibile: una ricetta della moglie, abbandonata sul bancone. Un errore da matita rossa, che ha fregato un rapinatore da strapazzo. E’ successo a Corsico, nel Milanese.
Rapina la farmacia, ma commette un errore imperdonabile
La vicenda sembra la trama di un film. A Corsico un uomo ha rapinato una farmacia, ma ha scordato una ricetta sul bancone. Ed è stato arrestato.
L’uomo era entrato come un cliente normale, senza destare particolari sospetti nonostante il volto coperto. Indossava infatti un berretto (utile per ripararsi dal freddo) e una mascherina chirurgica. Si è messo dunque in fila, ma quando è arrivato il suo turno ha palesato le sue reali intenzioni.
La minaccia con il coltello
Arrivato il suo turno, ha consegnato una ricetta alla farmacista e mentre lei era intenta a leggerla, ha estratto un coltello minacciandola di consegnare il contenuto della cassa. A quel punto, con grande rapidità, ha preso i soldi e si è dato alla fuga. Nella fretta, però, si è scordato di riprendersi la ricetta.


La ricetta della moglie
Immediatamente la farmacista ha chiamato i carabinieri che, intervenuti tempestivamente, hanno ricostruito i fatti attraverso le immagini di videosorveglianza e le testimonianze. A incastrare il rapinatore è stata la ricetta medica mostrata dall’uomo alla farmacista e poi dimenticata sul bancone. Il documento era, infatti, intestato a una donna, che dagli accertamenti dei militari dell’Arma è emerso essere la moglie.
La perquisizione nell’abitazione
Grazie alla ricetta, i Carabinieri ci hanno messo pochissimo a rintracciare l’uomo e a presentarsi alla porta della sua abitazione a Corsico. Il coltello e gli abiti utilizzati per la rapina sono stati trovati dai militari durante la perquisizione domiciliare: erano nascosti sul balcone, dietro un bidone dell’immondizia, chiusi in sacchetti di plastica.
L’uomo, tossicodipendente, gravato da precedenti specifici, è stato arrestato e portato nel carcere di San Vittore.