Ragazza senza biglietto aggredisce carabiniere con un'ascia e un piccone sul treno
E' successo sul Regionale Bologna-Milano. La ragazza è stata poi fermata in collaborazione con la Polfer
Un nuovo episodio inquietante di violenza a bordo di un treno. Una ragazza di 23 anni, sorpresa senza biglietto su un treno che da Bologna conduceva a Milano, ha tentato di aggredire un carabiniere con un'ascia.
Aggredisce carabiniere con un'ascia sul treno
Il regionale 2482 era partito da Bologna in direzione di Milano. All'altezza di Parma, la ragazza, residente in Lombardia, è stata sorpresa dal controllore senza biglietto.
La giovane ha iniziato a opporre resistenza. Casualmente a bordo c'era anche un carabiniere della Direzione investigativa antimafia libero dal servizio, che è intervenuto per dar manforte al controllore.
Per tutta risposta la giovane ha iniziato a insultarlo, a sputare e a tentare di colpirlo con dei calci. Quando sembrava che la situazione si stesse calmando, la giovane ha estratto dallo zaino un'ascia e un piccone e ha tentato di aggredirlo.
Il terrore nei passeggeri
In quel momento il treno era carico di passeggeri, visibilmente spaventati per ciò che stava accadendo sotto i loro occhi. La prima preoccupazione è stata mettere tutti in sicurezza, dopodiché il militare è rimasto solo sul vagone con la 23enne ed è riuscito a disarmarla, rimediando però un morso a una mano.
Capotreno preso a pugni a Bologna
L'ultimo episodio risale a pochi giorni fa sul regionale Trenitalia-Tper che collega Porretta e Pianoro, in provincia di Bologna. L'aggressione è avvenuta sotto gli occhi attoniti degli altri passeggeri e il controllore ha perso due denti.
Secondo quanto ricostruito, la scena ricalcherebbe quelle già viste di recente. Il capotreno, un uomo di 50 anni, ha chiesto il biglietto a un passeggero (che sarebbe un minorenne di origini nordafricane), che he era sprovvisto. A quel punto è scattata l'aggressione, con una serie di violenti pugni sul volto.
Dopodiché il ragazzo si è fato alla fuga sotto gli occhi attoniti degli altri passeggeri, che hanno assistito inermi alla scena.
Il capotreno è stato soccorso dal personale del 118, giunto nella stazione di arrivo del treno, ed è stato accompagnato all'ospedale di Porretta. Avrebbe perso due denti.
Un'altra aggressione era avvenuta a Subbiano in provincia di Arezzo, a bordo del convoglio che collega il capoluogo toscano a Stia, in Casentino sabato 9 novembre 2024.
Come racconta Prima Firenze, il ferroviere stava controllando un passeggero privo di biglietto: è stato prima colpito con un pugno al volto e poi gli è stato spruzzato contro uno spray al peperoncino.
Un macchinista, che nel frattempo si era avvicinato, è stato a sua volta aggredito. È stato allora richiesto l'intervento dei carabinieri di Bibbiena che sono prontamente intervenuti. Il capotreno è andato al pronto soccorso, dove è stato visitato e congedato con tre giorni di prognosi.
La sera prima, venerdì 8 novembre 2024, un altro episodio si era verificato sul Milano Porta Genova - Mortara. Il treno stava per raggiungere il capolinea in provincia di Pavia quando uno dei passeggeri, un cittadino straniero, ha deciso di accendersi una sigaretta, in barba a ogni divieto. In quel momento è arrivata la capotreno, una donna di 48 anni, che gli ha chiesto ovviamente di spegnerla.
Il passeggero, però, si è subito alterato:
"Io faccio quello che voglio", è stata secondo le ricostruzioni la sua risposta.
Dopodiché, non pago, ha preso a schiaffi la capotreno e l'ha spintonata.
Intanto qualcuno dei passeggeri ha allertato il 112 e i Carabinieri sono arrivati alla stazione di Mortara. Lo straniero, però, è riuscito a mescolarsi agli altri passeggeri che stavano scendendo dal treno e ad allontanarsi.
Ancora più grave quanto accaduto lunedì 4 novembre 2024 sul regionale Genova-Busalla, all'altezza della stazione di Rivarolo, in provincia di Genova.
Protagonisti in questo caso un 21enne e una 16enne di origine nordafricana. La sedicenne avrebbe aggredito il capotreno verbalmente e poi con sputi, schiaffi e calci mentre il 21enne poco dopo avrebbe estratto un coltello colpendo l’incaricato di pubblico servizio. Il 21enne è stato arrestato per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale incaricato di pubblico servizio.