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accuse pesantissime
Reggio Emilia: quindicenne violentata dai compagni di classe durante un festino. Arrestato un coetaneo
Il giovane è finito ai domiciliari. Al giudice ha detto che si è trattato di un rapporto consenziente.
Una vicenda agghiacciante. A Reggio Emilia una ragazzina di quindici anni sarebbe stata violentata da alcuni compagni di classe durante un festino organizzato contestualmente a uno sciopero a scuola. Un coetaneo è stato arrestato e due sono indagati.
Quindicenne violentata dai compagni di classe a Reggio Emilia
I fatti sarebbero avvenuti venerdì 28 gennaio 2022. A scuola gli studenti avevano scioperato e secondo le ricostruzioni effettuate sinora cinque di loro - due ragazze e tre ragazzi - avrebbero deciso di organizzare un festino a base di alcolici a casa di uno di loro, libera perché la madre si trovava al lavoro. Dopo qualche ora una delle ragazze, che deve ancora essere interrogata, è tornata a casa, lasciando l'altra con i tre compagni. Ed è a questo punto che sarebbe avvenuta la violenza, raccontata dalla giovane alla sorella durante il pomeriggio. A quel punto le due sono andate a sporgere denuncia presso la Stazione dei Carabinieri.
Un arrestato: "Rapporto consenziente"
Uno dei tre ragazzi è stato arrestato, ma secondo quanto ha spiegato il suo avvocato si sarebbe trattato di un rapporto consenziente.
Secondo la pm della Procura dei minori Alessandra Serra, invece, si tratterebbe di violenza sessuale aggravata dalle condizioni di inferiorità psichica e fisica della ragazza, che in quel momento aveva abusato di sostanze alcoliche.
Il 15enne - che all'arrivo dei Carabinieri si era già allontanato dall'appartamento dove sarebbe avvenuta la violenza - è dunque finito ai domiciliari e al vaglio degli inquirenti ci sono alcune chat dei telefoni cellulari.
