Punto da una vespa mentre lascia i fiori sulla tomba della mamma, muore per shock anafilattico

Ha avuto un malore poco dopo essere stato punto da una vespa mentre portava un fiore sulla tomba della mamma. E' morto così Pavel Marc, 47enne chef di Trieste.

Pavel Marc, chef morto per shock anafilattico

Una morte davvero incredibile quella di Pavel Marc, 47enne chef triestino, raccontata da Il13 (televisione del gruppo Netweek). Venerdì scorso era andato a portare un fiore sulla tomba della madre al cimitero. All'improvviso, mentre era probabilmente in un momento di raccoglimento, è stato punto da una vespa.

Il malore tornando a casa e la morte

Marc ha subito subito un'amica, poi si è messo alla guida per raggiungere la sua abitazione in strada per Basovizza. Durante il percorso però ha accusato un malore, una reazione improvvisa, e sceso dall'auto ha avuto un arresto cardiaco.

A trovarlo riverso sul veicolo, sono stati alcuni vicini di casa che hanno allertato i soccorsi sanitari. L'uomo è stato rianimato e successivamente trasferito in ospedale.

Le sue condizioni, apparse subito serie, si sono ulteriormente aggravate e martedì 30 luglio 2024 è morto.

Chi era Pavel Marc

Lo chef e sommelier Pavel Marc, insignito di diversi riconoscimenti nel corso della sua carriera, era noto anche oltre confine. Nel 2012 con il cappuccino di zucca, con la tazza commestibile in cui si intrecciavano mandorle tostate e trancetti di foie gras, si era aggiudicato il riconoscimento di Cuoco dell'anno nella kermesse abbinata al premio Città di Trieste, voluta dalla locale Federazione cuochi.

Da anni, inoltre, Pavel era una delle colonne portanti dell'Associazione cuochi Trieste e ambasciatore italiano per la Skmer Acmer, l'Associazione dei cuochi delle regioni europee e mediterranee.