Altro che soldi e gioielli, il ladro con la passione... dei tombini
Aveva colpito in tutta la provincia di Lodi, creando situazioni di pericolo per gli automobilisti e i pedoni: è stato colto con le mani nel sacco
Soldi, gioielli, preziosi? No, lui rubava... i tombini. Un ladro dalla passione piuttosto curiosa quello fermato mercoledì 1 maggio 2024 in provincia di Lodi.
Il ladro che ruba i tombini
Il presunto ladro - che probabilmente pensava di rivendere i chiusini per "riciclarne" il materiale - è un quarantenne di Cervignano d'Adda, nel Lodigiano. Come racconta il nostro portale locale Prima Lodi, sarebbe stato responsabile della sottrazione di una ventina di tombini.
Furti che peraltro creavano ogni volta situazioni di pericolo per gli automobilisti, che si trovavano a viaggiare su strade "bucate".
Le indagini
E’ finito nei guai un 40enne di Cervignano D’Adda, noto alle forze dell’ordine, che, per gli agenti, si sarebbe reso responsabile della sottrazione, nel territorio, di una ventina chiusini in ghisa destinati a essere rivenduti. Ogni volta, per le strade, si creava una situazione di pericolo, dato che, asportando i tombini, sotto rimaneva il vuoto e veicoli o persone avrebbero potuto caderci. L’allerta era stata quindi alta.
Ladro di tombini
Il ladro di tombini è stato individuato dalla Polizia grazie all'utilizzo del sistema di lettura e registrazione delle targhe. Il 40enne, ha iniziato i suoi colpi nel mese di gennaio, per poi proseguire nel Nord Lodigiano. Negli ultimi colpi, avvenuti a Cavenago e Montanaso, il 40enne è stato colto in flagrante dagli agenti della Polizia Locale.
A confermare il modo in cui si è mosso il 40enne è stato il comandante della Polizia Locale Costantino Gemelli:
"Grazie al sistema di lettura e registrazione targhe attivo nei comuni dell’Unione non solo abbiamo seguito in diretta gli spostamenti del soggetto, verificandoli dai nostri tablet, e lo abbiamo bloccato all’altezza di Cervignano, ma possiamo affermare con certezza che lo stesso ha perlustrato nei mesi scorsi anche altre zone del territorio, compreso il Comune di Zelo Buon Persico, nel tentativo di asportare altri tombini".
Il Sindaco del Comune di Zelo Buon Persico, Angelo Madonini, invece ha voluto esprimere i suoi ringraziamenti alla Polizia:
"Non è un’operazione di Polizia banale quella che il nostro Comandante dell’Unione Nord Lodigiano, con i suoi uomini, ha mandato a segno nei giorni scorsi, con il fermo del responsabile dei furti seriali di tombini. Ringrazio il Comandante e il nostro corpo di Polizia locale per la presenza e l’attenzione costanti al territorio, come dimostra la tempestività e l’efficacia di quest’ultima operazione. I risultati ottenuti, dimostrano l’importanza di proseguire nell’impegno e nel lavoro in rete dei Comuni dell’Unione a supporto della Polizia locale".