Precipita dal carrello elevatore e muore: ancora gravissimi incidenti sul lavoro in Lombardia
Vittime anche in Toscana, Trentino e Liguria
Ancora incidenti sul lavoro con morti e feriti in Lombardia. Il bilancio delle ultime ore è decisamente drammatico, in particolare nella provincia di Brescia.
Precipita dal cestello elevatore e muore
L'incidente mortale è avvenuto lunedì 2 dicembre 2024 alla S&M Saldatura e Meccanica di Castenedolo, in provincia di Brescia. Vittorio di Monte, un sessantenne di Borgosatollo, è precipitato da circa 10 metri cadendo dal cestello di un carrello elevatore, urtato da una gru in movimento all'interno dell'azienda, perdendo la vita.
Nell'incidente è rimasto ferito anche un ragazzo di 24 anni, ricoverato ma non in pericolo di vita.
Altri due infortuni nel Bresciano
Altri due infortuni nella giornata di martedì 3 dicembre 2024 in provincia di Brescia, come racconta Prima Brescia.
Un operaio di 39 anni a Lumezzane erra impegnato a montare una rete paramassi quando, per cause ancora da verificare nel dettaglio, sarebbe caduto nel vuoto. L'uomo avrebbe riportato lesioni serie ma non sarebbe in pericolo di vita: ad intervenire prontamente sul posto un'ambulanza, un'automedica e, ad alzarsi in volo da Brescia l'elisoccorso. Quest'ultimo ha trasportato il 39enne in codice giallo agli Spedali Civili di Brescia.
Negli stessi minuti a Piancogno un operaio è rimasto schiacciato da una saracinesca in metallo in via Vanzolino.
Soccorso sul posto e portato in ospedale, le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.
Tre incidenti gravi in Lombardia
La Lombardia si conferma la regione più colpita dagli incidenti sul lavoro. Nelle ultime ore anche due episodi nel Pavese e uno nel Cremonese.
Domenica 1 dicembre 2024 a Parona, in provincia di Pavia, un operaio 41enne è rimasto ustionato da una fiammata mentre lavorava a un quadro elettrico.
Secondo quanto ricostruito sinora, il 41enne stava svolgendo lavori di manutenzione all'interno di un quadro elettrico quando, improvvisamente, è stato colpito da una fiammata. Ha riportato un'ustione di primo grado al volto, ma le sue condizioni non sembrano essere gravi e non sarebbe in pericolo di vita.
Sempre nel Pavese, lunedì 2 dicembre 2024 ferito invece un operaio a Mortara, investito da una piccola ruspa guidata da un collega. E' successo nello stabilimento Sit del Gruppo Mauro Saviola.
Secondo una prima ricostruzione, il lavoratore sarebbe stato investito da un mezzo, probabilmente una piccola ruspa, condotta da un collega. L'impatto gli ha causato delle lesioni agli arti inferiori.
Vittima di una caduta, invece, un manutentore 57enne ad Acquanegra Cremonese, in provincia di Cremona.
Il 57enne, residente in provincia di Bergamo, mentre camminava su una passatoia metallica all'altezza di un metro ha posizionato male il piede e perdendo l'equilibrio è caduto sbattendo con la schiena a terra. E' finito in ospedale per una sospetta frattura al polso ed al bacino.
Altri incidenti mortali nelle ultime ore
Aveva solo una ventina di anni il dipendente morto all’interno del magazzino e-commerce di Esselunga in via delle Cicogne a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Come riporta Prima Firenze, il giovane sarebbe precipitato da circa dieci metri di altezza da una passerella posta sul piano superiore dello stabile durante il suo turno di lavoro. La tragedia è avvenuta nella notte tra sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre 2024.
A Sestri Ponente, in provincia di Genova, invece, un artigiano di 70 anni, Carlo Heriberto Flores Ponce, è morto dopo essere precipitato dalla finestra di un appartamento in ristrutturazione.
Ha perso la vita anche il 48enne Fabio Trentinaglia, imprenditore e titolare di una ditta di trasporto merci, di Novaledo, in provincia di Trento, nel primo pomeriggio di sabato 30 novembre 2024. Trentinaglia stava lavorando nel capannone quando sarebbe stato schiacciato dalla cabina di un camion mentre stava facendo una riparazione sotto l’abitacolo.
Più di mille morti sul lavoro nel 2024
Da tempo abbiamo superato quota mille morti sul lavoro nel 2024. Siamo infatti a 1.066 vittime, di cui 804 sul lavoro e 262 in itinere, con una media giornaliera superiore alle tre persone.
La Lombardia - regione con il più alto tasso di popolazione lavorativa - è la "maglia nera". Di seguito il dettaglio regionale.
- 153 Lombardia (106 sul lavoro – 47 in itinere)
- 108 Campania (91 - 17)
- 97 Veneto (68 - 29)
- 87 Sicilia (62 - 25)
- 83 Emilia Romagna (62 - 21)
- 80 Lazio (52 - 28)
- 69 Puglia (45 – 24)
- 67 Toscana (54 - 13)
- 63 Piemonte (49 - 14)
- 34 Sardegna (29 - 5)
- 32 Marche (22 – 10 )
- 27 Abruzzo (22 - 5)
- 25 Calabria (20 - 5)
- 21 Liguria (18- 3), Trentino (17 - 4)
- 20 Estero (17 – 3)
- 18 Friuli V.G. (15 - 3), Umbria (14 - 4)
- 13 Alto Adige (12 - 1), Basilicata (13 - 0)
- 7 Valle d’Aosta (7 - 0)
- 4 Molise (4 - 0).