Posteggia l'auto d'epoca sotto la finestra del vicino e lui gliela brucia: "Mi dava fastidio"
Incredibile episodio in provincia di Catania: il responsabile, 19 anni, ha subito ammesso la sua colpa
I rapporti tra vicini di casa a volte sono idilliaci, altre cordiali, altre ancora impossibili. E da Biancavilla, in provincia di Catania, viene l'ultimo esempio di "convivenza difficile". Un ragazzo di 19 anni ha bruciato l'auto d'epoca del dirimpettaio solo perché "gli dava fastidio".
Brucia l'auto del vicino: "Mi dà fastidio"
L'allarme è scattato attorno alle 2 della notte tra giovedì 9 e venerdì 10 maggio 2024 in piazza Cavour, quando alcuni passanti hanno notato un'auto in fiamme e allertato il 112.
Sul posto sono immediatamente arrivati i Carabinieri e i Vigili del fuoco. Una volta spento l'incendio, della Fiat 126 d'epoca rimaneva soltanto la carcassa. I pompieri hanno immediatamente accertato che l'origine del rogo era dolosa e dunque sono subito partite le indagini per risalire al responsabile.
Il colpevole confessa
I militari hanno subito intrapreso la strada dei rapporti di vicinato e individuato in un dirimpettaio 19enne il possibile responsabile dell'incendio. Che, probabilmente avendo capito di avere le ore contate, poco più tardi si è presentato spontaneamente in caserma, ammettendo di aver bruciato l'auto.
"Mi dava fastidio, era parcheggiata sotto la mia finestra", ha detto ai militari.
E così, senza neppure pensare di chiedere al vicino di spostarla, ha preso una bottiglia di plastica, è andato a riempirla in un benzinaio poco distante e ha cosparso di carburante il mezzo, appiccando poi il rogo.
Fortunatamente non ci sono stati feriti. Il giovane è stato arrestato.