Investe con l'auto la moglie e l'amica che voleva convincerla a lasciarlo
Dopo l'incidente Piero Maurizio Nasca ha chiamato la Polizia e si è costituito. Cettina De Bormida, 69 anni, l'amica della moglie, è morta
All'inizio è parso a tutti un incidente stradale dall'esito tragico. Ma poi si è scoperto che quello che c'era dietro era ancora più drammatico. A Catania sabato 10 giugno 2023 Piero Maurizio Nasca, 52 anni, ha investito due donne in auto, uccidendone una, Cettina De Bormida, 69 anni. Questa era con la moglie dell'uomo, Anna Longo, 56 anni, rimasta ferita, e voleva convincerla a lasciare il marito. E lui le avrebbe volontariamente investite, come ha raccontato lui stesso ai poliziotti, che ha chiamato dopo il sinistro. Si tratterebbe, dunque, dell'ennesimo femminicidio.
Catania, investe con l'auto la moglie e uccide l'amica
La terribile vicenda è avvenuta nella zona industriale della città etnea. Qui Cettina De Bormida aveva incontrato Anna Longo e le stava parlando pare per convincerla a lasciare definitivamente il marito, dal quale si era allontanata tempo addietro (Nasca era a processo per atti di violenza contro la moglie ed era stato anche sottoposto nel 2018 ad ammonimento da parte del Questore) e a cui si era recentemente riavvicinata.
Una situazione che lui non ha sopportato: è salito in auto e le ha investite di proposito.
Cettina voleva convincere Anna a lasciare il marito
Secondo quanto ha ricostruito la Procura, dopo aver sentito l'uomo, l'obiettivo sarebbe stato proprio colpire l'amica della moglie. Nasca dopo l'incidente ha vagato per qualche minuto, poi ha chiamato la Polizia in stato di shock. L'operatore gli ha detto di fermarsi e attendere l'arrivo della volante, e così ha fatto il 52enne, che si è consegnato poi agli agenti ai quali ha raccontato la terribile storia. Al termine dell'interrogatorio è stato sottoposto a fermo: per lui l'accusa potrebbe essere di omicidio e tentato omicidio aggravato.
La moglie, anche lei in stato di shock, è stata portata in ospedale in ambulanza, ma non è in pericolo di vita.