Picchiata per ore dal marito: un vicino si fa aprire la porta e la salva trascinandola via

Violenze sulle donne che, spesso, rischiano di andare ad allungare la tragica lista dei femminicidi nel nostro Paese. Nel caso di una donna, vittima di un inferno domestico di violenze e abusi, è stato un vicino di casa. 

Picchiata per ore dal marito: salvato da un vicino

Le urla non erano nuove, ma quelle grida questa volta erano diverse. Siamo a Pistoia, nel pomeriggio di mercoledì 30 ottobre 2024. A salvare la vita ad una donna, picchiata dal marito, è stato il vicino di casa.

Come racconta Prima Firenze, ha sentito le urla, più e più volte, così ha preso coraggio e ha suonato al campanello. Ad aprire la porta della casa degli orrori è stato lui, il marito. Alle sue spalle c'era la moglie, piangente e con una chiara richiesta di aiuto. Così il vicino l'ha afferrata per il polso, l'ha trascinata via e si è chiuso la porta del proprio appartamento alle spalle. Da lì ha chiamato subito il 112. Pochi attimi, tutto molto veloce, ma che sono stati fondamentali per salvare una vita.

La donna non ha sporto denuncia

Sul posto è intervenuta subito una volante del 112, insieme ad un'ambulanza che hanno portato la vittima al pronto soccorso. E il racconto di lei sarà scioccante. Non era la prima volta che la picchiava. A volte è successo anche davanti alla figlioletta di pochi anni. Prima, del 30 ottobre erano iniziate le offese. Una gelosia folle quella di lui, da quando la moglie aveva iniziato a lavorare in un ristorante. Dalle parole, però, si è passato velocemente ai fatti. Botte, calci e ingiurie. Fino alla giornata di mercoledì.

Lui aveva iniziato a picchiarla dalla mattina. Una escalation di minacce finché non è intervenuto il vicino, appunto. A conferma della versione della donna, i lividi sul corpo. Quelli cosiddetti "freschi", ma anche gli ematomi dei giorni precedenti.

Per l'uomo è scattato d'ufficio la denuncia per lesioni aggravate, connesse a quello di maltrattamenti in famiglia. Il pm ha disposto l'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare, riscontrando un grave e attuale rischio per la vita e la salute fisica o psichica della vittima.

Lei, però, nonostante la paura di tornare a casa non ha sporto denuncia.