Picchiata per aver difeso il fidanzato, pubblica su TikTok l'identikit degli aggressori
L'aggressione nei bagni di una discoteca dopo gli insulti omofobi al compagno "che aveva i capelli lunghi".
Doveva essere una serata di spensieratezza e divertimento, trascorsa al concerto live di Lazza, popolare rapper idolo dei giovani. I segni che ora porta sul viso, tuttavia, sono la testimonianza di atto vile e scioccante: un'aggressione crudele, andata in scena nei bagni di una discoteca, fatta su una ragazza che voleva solo difendere il suo fidanzato da alcuni insulti omofobi che gli erano stati riferiti "perché aveva i capelli lunghi". Lei però non ci sta e ora vuole giustizia: su TikTok, il giorno dopo le botte subite, ha pubblicato un filmato nel quale mostra il suo volto martoriato e livido, aggiungendo poi una serie di identikit dei suoi aggressori nel tentativo di rendere virale il video e trovare le persone che l'hanno ridotto in questo stato.
Picchiata nei bagni della discoteca per aver difeso il fidanzato da insulti omofobi
"Al Whitemoon di Torino un ragazzo mi ha ridotto così. Era la serata di Lazza. E' successo nei bagni. Dopo si è messo a scappare. Qualcuno l'avra sicuro visto, aveva la maglia strappata. Aiutatemi a trovarlo per fare giustizia".
Sono le parole di Ilenia, 20 anni, una ragazza che, come raccontato da Prima Torino, è stata violentemente aggredita nei bagni della discoteca Whitemoon, nella città della Mole. La vicenda sarebbe avvenuta venerdì 10 giugno nella serata del rapper Lazza. Secondo quanto raccontato dalla ragazza tutto è nato da un commento omofobo nei confronti del suo fidanzato, "perchè porta i capelli lunghi". Commento a cui la ragazza avrebbe reagito rispondendo a tono.
L'episodio è stato denunciato dalla vittima, che ha pubblicato su TikTok un'immagine del suo volto tumefatto dalle botte prese.
IL VIDEO PUBBLICATO SU TIKTOK:
@meonlyandonlyme♬ suono originale - Ilenia
L'identikit degli aggressori
Ma Ilenia non si è fermata qui. E decisissima a identificarli pubblica, sempre su TikTok, anche l'identikit dei tre aggressori.
"Il trio era questo, quello al centro mi ha colpito, gli altri due erano insieme a lui. Il primo a sinistra è alto, abbronzato, biondo, un tatuaggio sul collo dietro, e uno sul braccio, aveva una maglietta nera con la scritta bianca dei Palm Angels".
Il secondo come si può notare dagli schizzi è castano, porta gli occhiali e ha la barba. L'ultimo invece ha sempre capelli scuri, un ciuffo e la barba.
LA FOTO DELL'IDENTIKIT:
Setto nasale rotto
La ragazza ha ricevuto un pugno in piena faccia che le ha causato la rottura del setto nasale oltre a diverse tumefazioni. Dopo l'aggressione i tre sono fuggiti. La 20enne ha denunciato l'accaduto anche ai carabinieri che indagano, a loro volta, per risalire all'aggressore.