Pensionato muore annegato per salvare 3 sorelle in mare, che poi scappano

Quando ha visto le tre ragazzine in balia delle onde non ci ha pensato due volte e si è gettato in mare. Tragedia a Marina di Priolo, nel Siracusano. Un uomo di 70 anni è morto nel tentativo di mettere al sicuro tre giovani ragazze che non riuscivano a tornare a riva a causa delle violente onde.

Annega nel tentativo di salvare 3 ragazzine in mare in difficoltà

Secondo una prima ricostruzione, le tre bagnanti in difficoltà hanno iniziato a chiedere aiuto. L'anziano, con un'altra persona, si è tuffato ma è stato a sua volta travolto dalle onde e non è più riemerso.

I soccorritori hanno recuperato le tre ragazzine, che stanno bene, mentre per il 70enne era ormai troppo tardi. Secondo alcune testate locali, appena raggiunta la spiaggia le tre si sarebbero allontanate immediatamente dal luogo, si suppone fossero minorenni. L'uomo, probabilmente per l'eccessiva fatica di nuotare nel mare troppo mosso, non è riuscito a tornare a riva: ha perso i sensi ed è annegato.

Le ragazze sono scappate

Appena riportate a riva le ragazze, terrorizzate per l'accaduto, si sono date effettivamente alla fuga, come ha confermato in una nota il padre delle giovani.

L'uomo ha spiegato che le tre, tutte minorenni, una volta arrivate a casa hanno spiegato l’accaduto alla famiglia, che si è immediatamente recata dalle forze dell'ordine.

"Da oggi per noi quest’uomo è un eroe, ha salvato le mie figlie. Facciamo le più sentite condoglianze alla famiglia“.

In conclusione il papà delle tre giovani chiede alla famiglia della vittima la possibilità di poter partecipare ai funerali.

Inutili i soccorsi

A Marina di Priolo sono arrivati dopo i carabinieri, il personale della Guardia Costiera con una motovedetta e un’ambulanza. Inutili i tentativi dei soccorritori di rianimare la vittima. Non hanno potuto fare altro che constatarne la morte. Sul caso stanno indagando i carabinieri che in queste ore stanno raccogliendo alcune testimonianze per provare a fare luce sulla dinamica.

Altre tragedie analoghe

Di questi atti di immenso altruismo con finali tragici è piena la cronaca. Francesco Giordano, 49enne di Angri, non ha esitato a buttarsi in mare per salvare i propri figli di 12 e 19 anni.

La tragedia si è consumata lunedì 7 agosto 2023 a Battipaglia, dove la famiglia Giordano si trovava in vacanza. Secondo quanto ricostruito l'uomo si trovava in spiaggia con la moglie e i due figli. I ragazzi sono entrati in acqua, ma a un certo punto sono andati in difficoltà. Francesco e la moglie si sono precipitati a soccorrerli, ma subito dopo averli raggiunti, ma poi è annegato lui. Non è chiaro se sia stato colto da un malore.

Domenica 6 agosto 2023 la stessa sorte era toccata al 35enne Fabio Sequi. Sequi, di Bagno a Ripoli (Firenze), si trovava con alcuni amici alla spiaggia di San Vincenzo, quando ha notato due ragazzi in difficoltà. A quel punto insieme a un amico si è gettato in acqua e li ha raggiunti. Con loro c'era anche un bagnino.

Una volta messi in sicurezza i due bagnanti, però, l'uomo è andato in difficoltà, probabilmente stremato per lo sforzo appena compiuto. E' stato dunque soccorso a sua volta, quando però era troppo tardi. Quando un altro bagnino, intervenuto nel frattempo, è riuscito a riportarlo a riva, era già morto. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte degli operatori del 118.

Un gesto eroico che ricorda quello, compiuto pochi giorni prima a Latina, da Francesco "Franco" Gatto, che giovedì 3 agosto ha perso la vita dopo aver salvato due ragazzine in difficoltà in mare.

Una vicenda che ricalca invece il recente dramma siciliano, e vede coinvolto un anziano che non ha esitato a sacrificarsi per dei giovanissimi, è quella avvenuta nel giugno 2022 su una spiaggia in provincia di Ravenna. Un 82enne è morto dopo aver salvato da annegamento 4 bambini in mare.