Papà s'accascia a terra mentre spinge il passeggino: muore, la piccola non s'accorge di nulla
Alessio Gamba, 42 anni, è morto colto da un malore fulminante.
Era a passeggio con la sua bambina di 7 mesi. Stava spingendo il passeggino e si stava godendo un bel momento da papà. Nessuno immaginava la tragedia che da lì a poco lo avrebbe colpito. Alessio Gamba, 42 anni, è morto colto da un malore improvviso a Gavardo, nel Bresciano.
Papà muore mentre spinge il passeggino della bimba
Come racconta Prima Brescia la tragedia si è consumata nel pomeriggio di martedì 10 maggio 2022: Alessio Gamba (42 anni) era a passeggio con la sua bimba di soli 7 mesi a Gavardo quando ha iniziato a non sentirsi bene. E' così entrato in una farmacia poco distante da dove si trovava. Ai farmacisti ha spiegato di sentire come un peso sullo stomaco e di essere convinto di non aver digerito bene.
Una volta uscito, ha percorso pochi metri per poi accasciarsi a terra. Nel frattempo la piccola nel passeggino dormiva tranquilla e, per fortuna, non si è accorta di nulla. A lanciare l'allarme sono stati alcuni passanti i quali hanno subito chiamato i farmacisti:
"Siamo prontamente usciti e lo abbiamo rianimato fino all'arrivo dei soccorsi - hanno raccontato - lo abbiamo consegnato loro ancora in vita, anche se a fatica respirava ancora".
I soccorsi e le cause
Sul posto sono immediatamente arrivati i soccorsi: ambulanza, automedica e anche l'elicottero fatto decollare da Brescia. Il 42enne è stato in un primo momento portato in ambulanza all'ospedale di Gavardo (a poca distanza dal luogo dell'accaduto, mezzo chilometro circa). Una volta però appurate le condizioni disperate nelle quali imperversava, lo stesso è stato trasferito agli Spedali Civili di Brescia dove, poche ore dopo, nella notte, è deceduto. La notizia in paese si è però diffusa solo la mattina seguente.
Da quanto è emerso a seguito dei rilievi effettuati dai carabinieri e dall'esame delle cartelle cliniche dall'ospedale non vi sarebbero dubbi, a strapparlo alla vita sarebbe stato un infarto. Pertanto, da parte della Magistratura, non è stato predisposto nessun accertamento medico-legale.