Operaio 25enne muore schiacciato da una trave d'acciaio di 11 tonnellate

Prosegue senza sosta la strage quotidiana degli incidenti sul lavoro. Anche oggi, giovedì 22 giugno 2023, purtroppo, è arrivata la notizia del decesso di un giovane operaio veronese, morto schiacciato da una trave d'acciaio di 11 tonnellate.

Operaio 25enne muore schiacciato da una trave di 11 tonnellate

Una tragica morte arrivata dopo una lunga settimana di sofferenza, ma anche speranza. Purtroppo, però, come raccontato da Prima Verona, il giovane operaio, 25enne di origini moldave, alla fine non ce l'ha fatta. L'incidente rimediato sul lavoro è avvenuto lo scorso venerdì, 16 giugno 2023, verso le 8 del mattino, nello stabilimento di Fincantieri, a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona (Veneto).

Stando alla ricostruzione dei fatti, il 25enne, impegnato in un’operazione di saldatura per conto di un ditta di appalto, ha avuto immediato bisogno di soccorsi dopo essere stato colpito improvvisamente da una trave d'acciaio del peso di 11 tonnellate. Un colpo secco per il quale è stato subito reso necessario il trasporto in codice rosso con l'elicottero all'ospedale di Borgo Trento. Il 25enne, purtroppo, è spirato questa mattina nel reparto di rianimazione.

Sul posto, oltre all'ambulanza infermierizzata, sono sopraggiunti anche i Carabinieri che hanno subito dato il via alle indagini per capire la dinamica del tragico incidente.

Alla notizia della scomparsa del giovane operaio, il sindaco di Valeggio, Alessandro Gardoni, ha espresso tutto il suo dolore in queste parole:

"Di fronte a fatti come questo, che purtroppo si verificano troppo spesso, le parole rischiano di essere vane. Il mio pensiero va innanzitutto al giovane lavoratore e alla sua famiglia, a cui vanno le più sincere condoglianze, da parte mia e dell'intera amministrazione comunale. Al di là delle eventuali responsabilità che saranno accertate nelle sedi opportune, desidero porre una riflessione sulla necessità di un impegno collettivo per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. È fondamentale che le istituzioni e le imprese acquisiscano una piena consapevolezza di questa problematica, investendo risorse adeguate nella prevenzione degli incidenti sul lavoro. Dobbiamo concentrarci nell'eliminare le cause alla radice e garantire che nessuno diminuisca la propria attenzione su questa priorità fondamentale".

Un altro agricoltore morto schiacciato dal trattore

Nella giornata di ieri, mercoledì 21 giugno 2023, inoltre, a Circello, provincia di Benevento (Campania) si è verificato l'ennesimo tragico incidente con un mezzo agricolo. Un lavoratore 66enne, infatti, è morto schiacciato dal suo trattore, una dinamica che purtroppo sta diventando piuttosto comune e abituale.

L'agricoltore, stando alla ricostruzione dei fatti, nella tarda serata di ieri stava usando il suo trattore in un terreno, quando all'improvviso si è verificata la tragedia. Il 66enne, infatti, è stato trovato senza vita sotto al mezzo agricolo che si è ribaltato finendo in un dirupo. A lanciare l'allarme sono stati i familiari che non lo hanno visto rincasare.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, i sanitari del 118 e il medico legale che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. La dinamica dell'accaduto, tuttavia, è ancora da chiarire nei minimi dettagli.

Operaio prende la scossa sulla scala e cade giù

Nella mattinata odierna, infine, segnaliamo un drammatico infortunio sul lavoro avvenuto a Prà, provincia di Genova (Liguria). In via Ramellina, verso le 11, infatti, un operaio 36enne che stava lavorando su un ponteggio ha improvvisamente preso la scossa.

La scarica elettrica non ha provocato alcuna folgorazione, come successo in altre recenti occasioni, ma è stata sufficiente a fargli perdere l'equilibrio. Il 36enne è quindi caduto dall'impalcatura, facendo un volo di circa 3 metri. Ha riportato un importante trauma cranico ed è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale San Martino in codice rosso. Dalle prime informazioni, è rimasto però cosciente e non sarebbe in pericolo di vita.

Per il trasporto in ospedale è intervenuta la Croce Verde Praese e l'automedica Golf 4. La polizia di Stato, invece, è arrivata sul posto per cercare di capire la dinamica dei fatti.

Proprio nella giornata di oggi l'Inail ha dichiarato che in Liguria nel 2021, primo anno del superbonus, sono stati 89 gli infortuni sul lavoro per "cadute dall'alto" nell'edilizia. Il bilancio afferma che ogni quattro giorni un operaio è caduto da un'altezza superiore a 2 metri in un cantiere ligure. Il settore dell'edilizia in termini di perdita di vite umane si colloca al secondo posto solo dopo il manifatturiero, le cadute da ponteggi, impalcature o scale tra i casi più frequenti.

Su questo tema, il gruppo tecnico intersettoriale dalla Città metropolitana di Genova ha presentato il vademecum "Prevenzione delle cadute dall'alto nei cantieri edili", progetto coordinato dalla Regione Liguria e dalla Prefettura di Genova insieme a sindacati, Inail, Alisa, ordini professionali e associazioni di categoria.