Omicidio a Cologno Monzese: donna uccisa a coltellate in casa. Fermato il figlio

Tragedia a Cologno Monzese, dove una donna è stata trovata morta in casa, uccisa con diverse coltellate. Nell'appartamento con lei c'erano i tre figli, che saranno sentiti dai Carabinieri, intervenuti sul posto nella mattinata di martedì 22 marzo 2022. Il delitto sarebbe avvenuto nella notte, attorno alle 4.30.

Omicidio a Cologno Monzese: uccisa una 60enne

Prima ci sarebbe stata una lite che, secondo quanto riferito da una vicina, sarebbe iniziata già nel pomeriggio  di lunedì 21 marzo, per poi protrarsi anche la sera. Non solo: un altro vicino di casa ha raccontato che già nella tarda mattinata di ieri era intervenuta un'ambulanza.

Nella notte ancora urla e poi il silenzio, rotto dalle sirene delle gazzelle dei Carabinieri e dei mezzi del 118. Ma per la donna non c'è stato nulla da fare.

Teatro della tragedia un palazzo di edilizia popolare  in via Bergamo, nella frazione di San Maurizio al Lambro. A essere trovata senza vita in camera da letto Maria Begoña Gancedo, 61enne, originaria dell'Andalusia, uccisa con diversi fendenti allo sterno e all'addome. Nell'appartamento, all'arrivo dei Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, c'erano i tre figli della vittima: un giovane di 28 anni e due gemelle, entrambe con una forma di disabilità, di 24 che risultano vivere con la madre.

Chi è la vittima

A perdere la vita a causa delle coltellate ricevute è stata una donna di 60 anni di origini spagnole, ma con cittadinanza italiana,  residente in via Bergamo 7. Si tratta di  Maria Begoña Gancedo. La donna, rimasta vedova una quindicina di  anni fa,  viveva con i tre figli: due gemelle 24enni affette da sindrome di down e un figlio di 28 anni. Quest'ultimo sarà sentito dai Carabinieri che stanno indagando sulla tragedia, anche se al momento non sono stati emessi provvedimenti a suo carico.

Fermato il figlio, piantonato in ospedale

Nella serata di  martedì 22 marzo 2022, i Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno dato esecuzione al provvedimento di fermo di indiziato di delitto per il reato di omicidio volontario aggravato emesso dalla Procura della Repubblica di Monza nei confronti di  Danilo Gandolfo, il 28enne, celibe, impiegato e incensurato, accusato di aver ucciso la madre.

Il 28enne, in forte stato di agitazione, era  stato affidato alle cure dei sanitari. E' stato trattenuto all’ospedale di Sesto San Giovanni, dove è  piantonato dalle Forze dell'ordine a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La convalida del fermo avverrà entro le prossime 48 ore.