la testimonianza

Omicidio Carol Maltesi, ora parla anche l'ex moglie di Davide Fontana

La donna si stava separando dal 43enne di Rescaldina: "Non ha mai usato violenza contro di me".

Omicidio Carol Maltesi, ora parla anche l'ex moglie di Davide Fontana
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Un nuovo soggetto irrompe nella vicenda dello straziante delitto di Carol Maltesi, la 26enne uccisa e fatta a pezzi da Davide Fontana, 43enne impiegato di banca di Rescaldina, nel Milanese. Dopo le dichiarazioni del nuovo fidanzato della pornoattrice degli ultimi giorni (che dava del "morboso" all'assassino), a esprimere la propria posizione ora è anche l'ex moglie dell'omicida reo confesso, che attraverso un comunicato ha ricostruito in breve la sua storia con Fontana.

Omicidio Carol Maltesi, ora parla l'ex moglie di Davide Fontana

La richiesta di separazione da Fontana è stata depositata lo stesso giorno dell'arresto dell'ex marito, con il quale però i rapporti si sono interrotti ben prima, il 19 marzo 2021, dopo vent'anni di vita insieme.

Carol Maltesi non è morta per sbaglio, è stata uccisa perchè voleva trasferirsi vicino al figlio
Carol Maltesi con il figlio

A colpire della figura del 43enne è stata soprattutto l'efferata violenza nel commettere il delitto. Lo stesso Fontana ha raccontato di aver colpito più volte con un martello Carol, partendo dai piedi e arrivando alla testa. Dopodiché di averle tagliato la gola e di averla fatta a pezzi e conservata in un congelatore comprato appositamente. E poi, dopo un paio di mesi, ha abbandonato i resti del cadavere in un dirupo in Valcamonica.

Forse proprio per questo l'ex moglie ha scritto una nota, firmata anche dal suo avvocato, nella quale racconta di non aver mai subito violenze da parte dell'ex compagno, con il quale intratteneva ora rapporti solo per la gestione di aspetti legali della separazione e per la vendita dell'appartamento in cui vivevano. Proprio per questo motivo i due si erano incontrati anche nei giorni successivi al delitto e l'ex moglie lo ha descritto come una persona tranquilla. Ma invece nascondeva un orribile segreto...

Il pensiero alla famiglia di Carol

La donna, poi, ha voluto dedicare anche un pensiero alla vittima e ai suoi cari:

"Esprimo tutta la mia vicinanza alla famiglia della vittima. Ho la massima fiducia nella magistratura. Sono provata e tremendamente addolorata per quanto accaduto, straziata per il dolore che questo uomo ha provocato".

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