Un nuovo episodio

"Non si fuma a scuola": prof aggredito da due studenti si sente male e finisce in ospedale

E' successo a Modena. Il docente è finito in ospedale e i ragazzi ora rischiano una denuncia

"Non si fuma a scuola": prof aggredito da due studenti si sente male e finisce in ospedale
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Dopo il caso della professoressa presa a "pistolettate" in aula e che ha denunciato l'intera classe, un altro episodio che fa discutere. A Modena un docente è stato aggredito verbalmente e deriso da due studenti dopo che aveva detto loro di non fumare nei corridoi della scuola. Il professore a seguito dell'accaduto si è sentito male ed è stato trasportato in ospedale. E' accaduto a Modena, e l'episodio promette di fare nuovamente discutere.

"Non si fuma a scuola": prof aggredito da due studenti

I fatti sono accaduti all'interno dell'istituto tecnico industriale "Fermo Corni" di Modena giovedì 19 gennaio 2023.

Secondo quanto è stato ricostruito sinora, l'episodio avrebbe preso le mosse nel momento in cui il docente ha notato due studenti che stavano fumando una sigaretta nei corridoi della scuola (comportamento vietato). A quel punto l'insegnante avrebbe richiamato i ragazzi al rispetto delle regole chiedendo loro di spegnere la "bionda".

Loro, per tutta risposta, anziché seguire la sua indicazione, hanno iniziato ad apostrofarlo e aggredirlo verbalmente, oltre che a prenderlo in giro. Una reazione che ha procurato un malore all'insegnante, per il quale è stato necessario l'intervento di un'ambulanza con tanto di trasporto in ospedale.

Rischiano una denuncia

Un episodio grave, non soltanto per la piega imprevista che ha preso la questione col malore del docente, ma anche semplicemente per la reazione dei due ragazzi. Che ora rischiano la denuncia. In mattinata sono stati convocati i genitori dei due ragazzi - la cui età non è stata resa nota - e ora la Polizia sta conducendo una serie di accertamenti sui fatti.

La prof colpita con una pistola a piombini

Ma dove stiamo andando a finire, verrebbe da domandarsi. Anche alla luce dei numerosi episodi che hanno visto protagonisti studenti - per usare un eufemismo - irrispettosi. L'ultimo in ordine di tempo è avvenuto a Rovigo, dove Maria Luisa Finatti, un'insegnante di Scienze e Biologia all'Itis Marchesini, è stata ripresa in un video - girato da alcuni studenti - in cui veniva colpita con due colpi di pistola ad aria compressa. Una vicenda che ha scandalizzato l'Italia e che di recente è tornata d'attualità dopo che la professoressa ha deciso di denunciare l'intera classe, lamentando il fatto che nessuno si sarebbe neppure scusato con lei per l'accaduto.

 

 

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