Non fa salire sul taxi il cane di due non vedenti: maxi multa al tassista
Il conducente dovrà pagare una multa di circa 2700 euro e rischia di perdere la licenza
Fin dal febbraio del 1974, esiste una legge che consente il trasporto gratuito dei cani guida delle persone affette da cecità sui mezzi di trasporto pubblico. Eppure, il tassista romano a cui si erano affidati i coniugi non ha esitato un attimo prima di allontanarli.
Tassista nega il passato a una coppia non vedente
Un grave episodio di discriminazione si è verificato nel corso della serata di giovedì 30 agosto 2024, all'aeroporto di Fiumicino. Un tassista 54enne si è infatti rifiutato di far salire a bordo della propria auto due persone non vedenti perché accompagnate dal loro cane guida.
Guarda il servizio di Lazio Tv, televisione del gruppo Netweek:
L'uomo è stato raggiunto intorno alle 21.30 dalle forze dell'ordine e dovrà pagare una multa di quasi 3mila euro. L'episodio si è presto diffuso sui social network suscitando indignazione. Ma come sono andate le cose? Marito e moglie non vedenti, lei 47enne e lui 39enne, erano appena atterrati dopo un viaggio e cercavano disperatamente un taxi per tornare a casa.
Multa da 2700 euro e licenza a rischio
Insieme a loro, il fidato cane. Pensate che fin dal febbraio del 1974, esiste una legge che consente il trasporto gratuito dei cani guida delle persone affette da cecità sui mezzi di trasporto pubblico. Eppure, il tassista romano a cui si erano affidati i coniugi non ha esitato un attimo prima di allontanarli con la scusa dell'animale.
Non sapendo come fare, la 47enne e il 39enne si sono rivolti agli agenti. La Polizia Locale è immediatamente intervenuta e ha assistito la coppia, visibilmente in difficoltà, aiutandola a salire sul primo taxi disponibile. Al termine degli accertamenti di rito, il tassista è stato sanzionato per un importo di circa 2.700 euro.
Inoltre, è stata inviata una segnalazione al Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale per valutare ulteriori provvedimenti amministrativi a carico del responsabile che potrebbero includere il ritiro della licenza.
La reazione della politica
La discriminazione ha suscitato un'immediata reazione anche da parte del mondo politico.
“Credo che il passo successivo debba essere il ritiro immediato della patente. Ad uno così - dichiara il presidente del gruppo di Italia Viva alla Camera Davide Faraone - non puoi limitarti a togliergli la licenza, uno così non merita proprio di circolare”.
Il post su X di Faraone:
Un tassista in aeroporto a Fiumicino ha rifiutato una corsa a una coppia di persone non vedenti, con la motivazione che in auto non può salire il cane guida. Bene che la coppia, in evidenti difficoltà, abbia poi trovato, grazie al personale aeroportuale, un tassista che li abbia…
— Davide Faraone (@davidefaraone) August 30, 2024
“Ci preoccupiamo di tante cose per far funzionare meglio la nostra società - commenta Alessandra Mussolini di Forza Italia - ma quel che conta alla fine è la qualità delle persone. Qualità che a chi decide di lasciare a piedi due persone non vedenti, oggettivamente, manca.”
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