Muore travolto dal suo furgone: parcheggiato in discesa, s'è mosso e ha tentato di fermarlo

Ancora incidenti sul lavoro nella giornata odierna, venerdì 14 luglio 2023. A Milano l'autista di un furgone ha perso la vita schiacciato dal suo stesso mezzo. Sempre in Lombardia, in provincia di Brescia, un 23enne è rimasto folgorato mentre tentava di far ripartire il trattore in panne. Anche in Toscana si è verificato un doppio infortunio: a Massa Carrara un operaio è caduto da un altezza di tre metri mentre stava imbiancando un edificio; a Lucca, invece, durante un intervento a un quadro elettrico è avvenuto un corto circuito con lo sviluppo di una fiammata che ha investito un tecnico di 55 anni.

Milano, autista muore travolto dal suo stesso furgone

Ennesima tragedia sui luoghi di lavoro anche nella giornata di oggi, venerdì 14 luglio 2023. E' successo a Milano (Lombardia), in via Gallarate. Come raccontato da Prima Milano, un autista 46enne è stato travolto dal suo stesso furgone.

Stando a quanto riferito dall'Azienda Regionale Emergenza Urgenza, il 46enne è stato investito dal furgone mentre cercava di fermarlo da un piano scosceso. L'autista avrebbe parcheggiato il mezzo su una piccola rampa quando all'improvviso ha iniziato a scivolare verso il basso. Lui, nel tentativo di bloccarlo, è stato travolto.

I vigili del fuoco hanno impiegato cuscini ad aria per sollevare il furgone e permettere così l'accesso del personale medico.

Una volta estratto il corpo, però, i medici non hanno potuto far altro che constatare il suo decesso.

23enne folgorato mentre cerca di far ripartire il trattore in panne

Sempre in Lombardia, ma questa volta in provincia di Brescia, nella giornata di ieri, giovedì 13 luglio 2023, un ragazzo di 23 anni è stato coinvolto in un drammatico incidente sul lavoro. E' successo all'interno di un'azienda agricola a Cossirano, frazione di Trenzano.

Dalla prima ricostruzione dei fatti è emerso che il giovane è rimasto folgorato mentre stava cercando di far ripartire il trattore in panne. Il 23enne si sarebbe messo ad armeggiare con i cavi elettrici del veicolo agricolo, quando all'improvviso è stato travolto da una scarica elettrica che lo ha tramortito.

Il ferito è stato trasferito in codice rosso con l’elicottero del 118 al Civile di Brescia. A chiamare i soccorsi la fidanzata che ha assistito al sinistro e, per prima, ha dato l’allarme.

Firenze, addetto alle pulizie muore per un colpo di calore

Esattamente un giorno dopo rispetto al 44enne morto a Lodi a causa di un malore mentre si trovava a tracciare la segnaletica stradale, anche a Firenze, in Toscana, si è verificata una tragedia molto simile.

E' successo nel pomeriggio del 12 luglio 2023 nel centro agricommerciale di società consortile di Legnaia (ex cooperativa) di via Baccio da Montelupo. Stefano Omastoni, addetto alle pulizie 61enne, dipendente di un’impresa esterna, si è accasciato a terra ed è morto. Sono ancora in corso gli accertamenti per stabilire l’esatta causa del decesso. Da prime ipotesi, pare che ad arrestare il suo cuore sia stato il caldo eccezionale: l’uomo sarebbe andato in stato di ipertermia.

"In relazione al decesso avvenuto ieri - comunica la direzione del centro agricommerciale - la società consortile agricola di Legnaia esprime il proprio cordoglio e la sincera vicinanza alla famiglia della persona scomparsa e alla società Labor Services di cui era dipendente".

Altro doppio infortunio sul lavoro in Toscana

Nelle ultime ore, infine, anche in Toscana si sono verificati due infortuni gravi sul lavoro.

Il primo è avvenuto verso le 9 in via Marina a Montignoso, provincia di Massa Carrara: un operaio 34enne è caduto da un'altezza di circa 3 metri mentre stava imbiancando la facciata di un edificio in località Cinquale. Anche quest'ultimo, subito dopo l'incidente, è stato portato in codice rosso in elisoccorso all'ospedale Cisanello di Pisa.

Ora è ricoverato in rianimazione. Il 34enne, originario di Ravenna, ha riportato un politrauma a seguito della caduta. Sul posto sono intervenuti anche gli operatori del dipartimento della prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Asl e agenti della polizia di Stato.

Sempre nella mattinata odierna, intorno alle 10, come raccontato da Prima Firenze, all’ospedale “San Luca” di Lucca, un tecnico di 55 anni, originario di Scandicci (Firenze), è stato travolto da una fiammata a seguito di un corto circuito. Il 55enne stava operando su un quadro elettrico in tensione nella zona dell’Emodinamica, per l'installazione di un secondo angiografo a servizio della Cardiologia. Il 55enne fiorentino ha riportato ustioni importanti anche al volto.

L’uomo, prontamente soccorso dal personale sanitario, è stato stabilizzato in Pronto soccorso e quindi accompagnato in ambulanza, in codice rosso, all’ospedale di Cisanello (Pisa), dove adesso è ricoverato in prognosi riservata. Il personale dell’ospedale ha provveduto a mettere in sicurezza l’area ed è in corso il ripristino l’alimentazione, che si è temporaneamente interrotta soltanto in alcuni settori dell’ospedale, in particolare Emodinamica e Blocco operatorio. Le cause dell'incidente sono ancora in fase di accertamento.