Muore a soli 44 anni per un colpo di calore mentre sta tracciando la segnalatica stradale sotto il sole
Stava lavorando all'interno della piazzola ecologica del Comune di Lodi, una spianata di cemento priva di alberi e ombra
Questa drammatica vicenda ha sollevato una serie di preoccupazioni sulla sicurezza dei lavoratori in condizioni di caldo estremo.
Muore a 44 anni per un colpo di calore
La città di Lodi si è ritrovata improvvisamente teatro di una tragedia che ha lasciato tutti sconvolti. Un operaio di 44 anni ha perso la vita ieri, martedì 11 luglio 2023, a causa di un malore mentre si trovava a tracciare la segnaletica stradale. La temperatura percepita era di circa 40 gradi rendendo le condizioni di lavoro estremamente difficili e pericolose.
L'uomo si è sentito male improvvisamente colto da un colpo di calore. Fortunatamente, un suo collega è stato tempestivo nel soccorrerlo e ha immediatamente richiesto l'intervento del 118. In pochi minuti, l'operaio è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore ma ogni sforzo per rianimarlo è stato vano.
Tracciava la segnaletica sotto il sole
Purtroppo, il 44enne è stato dichiarato morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. La causa del decesso è stata messa in relazione con l'ondata di caldo che ha colpito l'Italia negli ultimi giorni.
L'uomo stava lavorando nella piazzola ecologica di via Vecchia Cremonese, una spianata di cemento priva di alberi e ombra.
La piazzola dove stava lavorando la vittima:
Mentre stava utilizzando vernice a spruzzo per tracciare la segnaletica orizzontale intorno a mezzogiorno, si è accasciato a terra senza nemmeno riuscire a chiedere aiuto. Questa tragica vicenda ha sollevato una serie di preoccupazioni sulla sicurezza dei lavoratori in condizioni di caldo estremo.
Servono più precauzioni
Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, ha denunciato l'incidente e ha ribadito l'importanza di prendere tutte le precauzioni necessarie durante le ore più torride per evitare tragedie come quella accaduta a Lodi. Non è la prima volta che il caldo estremo si traduce in tragedie sul posto di lavoro.
Recentemente, il segretario generale di FENEALUIL Milano-Cremona-Lodi-Pavia Salvatore Cutaia ha organizzato un incontro per affrontare il tema del clima come causa di incidenti sul lavoro. È un problema spesso sottovalutato dalle aziende ma, come dimostra questa drammatica perdita, le conseguenze possono essere fatali.