Padre di due bimbe muore incastrato in una betoniera, seminarista 25enne schiacciato da un trattore

Ancora tragedie, ancora incidenti sul lavoro con esito mortale. Anche nelle ultime ore si contano due vittime, una in Basilicata e una in Toscana.

Imprenditore muore incastrato in una betoniera

La tragedia è avvenuta mercoledì 15 gennaio 2025 a Muro Lucano, in provincia di Potenza. Qui, Felice Ferrara, imprenditore e titolare di un'impresa di materiali da costruzione, 44 anni e papà di due bambine, ha perso la vita rimanendo incastrato in una betoniera.

Secondo le prime ricostruzioni, il 44enne si stava occupando della ristrutturazione di un'abitazione quando, per cause ancora da chiarire, sarebbe rimasto incastrato nella betoniera, che lo ha stritolato.

Inutile purtroppo l'intervento dei soccorritori.

Seminarista schiacciato da un trattore

E' ancora tutta da chiarie anche la dinamica dell'incidente avvenuto nella serata di  mercoledì 15 gennaio 2025 a Pontassieve in provincia di Firenze, costato la vita al 25enne seminarista Charles Outtier, residente nella struttura Cristo Re da circa 7 anni.

Come racconta Prima Firenze, il giovane seminarista stava lavorando con il trattore alla manutenzione delle piante, quando accidentalmente ha urtato una pianta. L'impatto lo ha sbalzato fuori dall'abitacolo del mezzo, che a sua volta si è ribaltato. La ruota del trattore lo ha travolto schiacciandogli il torace e non lasciandogli scampo.

Sono in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri di Pontassieve necessari per comprendere la dinamica dell’evento, ma anche se siano state rispettate tutte le regole in materia di sicurezza sul lavoro. Non solo, ma anche per ricostruire se il 25enne avesse la patente di guida per il mezzo agricolo.

C'è dolore e sconcerto all'istituto ll’Istituto Cristo Re Sommo Sacerdote di Gricigliano, nella zona delle Sieci.

"Tutto il seminario in lutto e in preghiera - dice un seminarista ai microfoni di Italia7, televisione del nostro gruppo Netweek - Siamo attivamente collaborando con l'autorità giudiziaria affinché tutto si faccia secondo la legge. Vi chiediamo di rispettare questo nostro dolore".

Precipita dal sottotetto

Un altro gravissimo incidente è avvenuto a Sabbioneta in provincia di Mantova, quando un operaio 36enne è improvvisamente caduto precipitando da un'altezza di 5 metri.

Come riporta Prima Mantova, l'operaio stava effettuando dei lavori nel sottotetto di una chiesta situata in piazza Libreria Grande quando il pavimento ha ceduto facendolo precipitare.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 che, mentre prestavano le prime cure al ferito, hanno richiesto l'intervento dell'elisoccorso che ha poi trasportato il 36enne in gravi condizioni all'ospedale di Mantova. Fortunatamente non si trova in pericolo di via.

Un incidente simile è avvenuto, tra Matinella e Capaccio Paestum, in provincia di Salerno: un operaio sarebbe precipitato da oltre 3 metri durante il lavoro, in una azienda bufalina. I colleghi hanno lanciato l'allarme e sul posto sono giunti i sanitari del 118, che lo hanno trasportato in gravi condizioni in ospedale.

Si amputa due dita con la motosega

Altro sinistro è avvenuto invece in uno stabilimento di Montale, nel Pistoiese, dove un operaio ha subito l'amputazione di due dita della mano sinistra tagliandosi con una motosega.

Come racconta Prima Firenze immediatamente sono sati allertati i soccorsi, che sono sopraggiunti sul posto con il personale del 118 della Croce d'Oro di Montale e l'automedica: l'uomo è stato trasferito in codice rosso all'ospedale di Careggi di Firenze.