Morte Julia: la Igor Novara smentisce la Polizia turca e l'addio alle compagne via chat
Nel frattempo sul corpo della 18enne è stata eseguita l'autopsia. Lunedì o martedì si svolgeranno i funerali a Milano
Si tinge di giallo la morte della pallavolista Julia Ituma, morta tragicamente in Turchia.
Da una parte la sua squadra, la Igor Gorgonzola Novara, ha smentito che la giovane abbia mandato un messaggio di addio alle compagne nella chat whatsapp della squadra, dall'altra la madre ha ribadito nelle scorse ore che stenta a credere che la figlia possa essersi suicidata.
Nel frattempo sul corpo di Julia è stata eseguita l'autopsia ed è stata fissata la data e il luogo dei funerali.
L'sms di addio alle compagne è un giallo
Perché, contrariamente a quanto fatto trapelare dai mezzi di informazioni e dalle fonti investigative turche (gli inquirenti hanno posto sotto sequestro il cellulare della giovane), la società piemontese ha smentito che nella nottata tra mercoledì e giovedì (dopo la sfida di Champions League di volley femminile) Julia abbia inviato un messaggio di addio alle compagne.
“Al fine di preservare e tutelare il proprio staff e le proprie atlete, già profondamente colpite dal dolore per la perdita di una compagna di squadra e amica, Igor Volley desidera precisare quanto segue, in relazione alle notizie divulgate nelle ultime ore da stampa turca e italiana:
– Nessun messaggio di addio è stato inviato da Julia, in alcuna forma, a compagne di squadra, staff tecnico o dirigenza.
– Sono da considerarsi assolutamente false anche le indiscrezioni secondo cui persone terze, preoccupate per le condizioni di Julia, avrebbero contattato prima della tragedia alcune compagne di squadra affinché le stessero vicino".
L'altro giallo: le raccomandazioni dell'amico o fidanzato
Una ricostruzione frammentaria e confusa da parte delle autorità investigative turche che va ad aggiungersi a un altro scenario sul quale fa fatta chiarezza, ovvero quello di un amico o addirittura un fidanzato che avrebbe raccomandato alle ragazze della squadra di "stare vicino a Julia".
Nelle ultimissime ore anche questa ricostruzione dei fatti sembra perdere di consistenza e in ogni caso è stata anch'essa smentita dalla società di Novara.
L'autopsia e i funerali
Nel frattempo, è stata eseguita l’autopsia sul corpo di Julia. Per gli esiti, che dovranno anche essere tradotti in italiano, le autorità turche hanno spiegato che sarà necessario attendere alcuni giorni.
La salma della 18enne rientrerà in Italia presumibilmente tra oggi e domani e i funerali si svolgeranno lunedì o martedì pomeriggio nella parrocchia San Filippo Neri di Milano, nel quartiere della Bovisa, dove la giovane pallavolista era cresciuta.
Il dolore della madre e i dubbi sulla morte di Julia
A rendere ancora più intricata la vicenda c'è anche il dolore della madre della pallavolista che è rientrata in Italia dopo essere volata in Turchia.
La mamma di Julia ha infatti spiegato di non credere ancora che la figlia si sia suicidata. Ne ha ribadito il carattere forte e la soddisfazione per la carriera agonistica che stava percorrendo.
Ecco perché la signora Elisabeth ha spiegato di attendere con ansia l'esito dell'autopsia per farsi un'idea più chiara e forse definitiva di questa tragedia.